Finale di Challenge Cup. Lube all’assalto di Lublino

Alle 20.30 si gioca in Polonia il match di andata, gara di ritorno il 19 marzo. Bottolo: "Affrontiamo un avversario forte: serviranno grinta e la giusta umiltà".

di MAURO GRESPINI
12 marzo 2025
Mattia Bottolo, uno dei punti di forza della Lube (foto Tarantini)

Mattia Bottolo, uno dei punti di forza della Lube (foto Tarantini)

La Cucine Lube gioca stasera in Polonia la finale d’andata della Challenge Cup sul campo del Bogdanka Luk Lublino (ore 20.30, con diretta Sky Sport canale 258, Dazn e Radio Arancia). È il primo round di un doppio confronto che vivrà il suo epilogo tra una settimana, mercoledì 19 marzo alle 20.30, all’Eurosuole Forum di Civitanova con il faccia a faccia di ritorno. "La sfida di domani (stasera per chi legge; ndr) è la più dura – dice lo schiacciatore Mattia Bottolo – perché giochiamo in casa di un team molto insidioso, dovremo affrontare l’impegno con grinta e con la giusta umiltà". Resta dunque ai margini, in questo momento, il discorso dei playoff di SuperLega.

"È necessario adesso – continua Bottolo – avere ogni nostro pensiero sulla Challenge. Non ci aspetta una serie lunga, ma due partite e cercheremo di limitare gli errori, la Lube si farà trovare pronta. Chiaramente la pressione aumenterà da qui a fine stagione. Non dovremo soffrirla, ma convivere con l’esigenza di ottenere i risultati pensando che le gare da dentro o fuori e quelle in cui la posta in palio è altissima sono le più belle da giocare per uno sportivo perché portano grandi emozioni. Sta a noi far sì che siano di gioia".

La sfida contro il Lublino rappresenta – come avevano ipotizzato gli addetti ai lavori nei primi pronostici di Coppa – la resa dei conti tra le due squadre che si sono presentate alla competizione con i roster di maggior richiamo tra i Club partecipanti alla corsa continentale. Inoltre si presenta come l’ennesimo duello tra i biancorossi della Lube e Wilfredo Leon. Dunque, è come se tutti i pezzi di un puzzle si siano assemblati alla perfezione per dar vita a una finale incerta e spettacolare, con un giusto mix di tecnica e agonismo.

Stamattina la squadra di coach Giampaolo Medei sosterrà alle ore 12 la rifinitura pre-gara, poi alle 20.30 ci sarà il fischio d’inizio. Due giocatori biancorossi vantano già un successo in Challenge Cup. Sono il centrale Marko Podrascanin, che ha vinto il torneo nel 2011 a Smirne durante il suo primo ciclo alla Lube, giocando una gara di ritorno da marziano in cui siglò 19 punti contro l’Izmir; e il palleggiatore Santiago Orduna, il quale si è aggiudicato la competizione europea con la maglia di Ravenna nel 2018 ad Atene, guidando alla perfezione i romagnoli contro l’Olympiacos. A livello di Club, invece, la Lube vanta sei trofei continentali: due Champions League, tre Cev Cup e una Challenge Cup.

Dal canto suo il Lublino è allenato da Massimo Botti, ex centrale piacentino e nazionale azzurro con una lunga carriera alle spalle, capace nel 2023 di vincere la Coppa Italia da head coach della Gas Sales. Nel roster, oltre a Leon, figurano due vecchie conoscenze della Lube: Aleks Grozdanov, ex Verona e capitano della Bulgaria, e il canadese Fynnian Mc Carthy, sconfitto lo scorso anno nel girone E di Champions League quando militava nel Praga. Poi ci sono l’opposto Kewin Sasak, gli schiacciatori Jakub Wachnik e Bennie Tuinstra, il centrale Jan Nowakowski e il libero brasiliano Thales Hoss. Fra le due squadre non ci sono precedenti.

Arbitrano il match Mark Jan Wijnstra (Olanda) e Ramazan Cevik (Turchia).

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