I numeri della SuperLega. Lube, una ricezione molto efficace. Keita è il nuovo re dei bomber

La regular season è andata in archivio regalando emozioni forti proprio al vertice e in fondo, con 4 team che...

di ANDREA SCOPPA
5 marzo 2025
Lo schiacciatore Mattia Bottolo è alla Lube dal 2022

Lo schiacciatore Mattia Bottolo è alla Lube dal 2022

La regular season è andata in archivio regalando emozioni forti proprio al vertice e in fondo, con 4 team che hanno chiuso appaiati. In alto è successo a Trento e Perugia e grazie alla differenza set i dolomitici si sono presi il primo posto (avranno il fattore campo nell’eventuale finale). In basso invece, dopo due gare palpitanti concluse al tie-break, Monza si è salvata per il maggior numero di vittorie e Taranto è retrocessa. Addio all’unica squadra del Sud, in A2 dopo 5 stagioni. Meno sorprese per le classifiche di rendimento, i top 2024-2025. Al comando della graduatoria dei cannonieri da sempre, Keita è il nuovo bomber della A1. L’opposto di Verona saluta con 454 punti, la cifra più alta da quando ci sono 12 club al via. Impressionante poi che il maliano 23enne lo abbia fatto col 55% d’attacco. Al 2° posto quel Reggers che la Lube ha cercato invano e che sarà rivale dei biancorossi da domenica nei quarti playoff. Per l’opposto di Milano 409 punti, sul gradino più basso del podio Michieletto con 391. A conferma di un attacco particolarmente equilibrato, nessun giocatore di Medei figura tra i primi dieci realizzatori. Il più prolifico è Lagumdzija, 14° con 267 palloni messi a terra, al 18° posto Bottolo con 253. Negli ace nessuno come Plotnytskyi. Nonostante l’infortunio, l’ucraino di Perugia ne ha messi 56, secondo Buchegger con 47 e terzo Michieletto a 34. Primo battitore della Lube, Lagumdzija quinto con 31 ace, 20° Bottolo a quota 24. Nei muri affermazione per Nedeljkovic, centrale di Cisterna, arrivato a 61 precedendo D’Heer a 55 e terzo Demyanenko con 49 (il centrale di Grottazzolina, prossimo all’addio, riceverà il premio come miglior centrale del torneo). Per la Lube 12° Podrascanin con 34 block e due posizioni più dietro il collega di reparto Chinenyeze con un muro in meno. Podrascanin, da regolamento, ha potuto giocare a partire dalla quarta giornata e infatti se prendiamo in esame la media dei muri/set risulta il 4° di tutta la SuperLega. Passando ai numeri di squadra, Trento è la compagine che ha messo a segno più attacchi, seconda un po’ a sorpresa Padova. La Lube è stata 9ª in questa voce. L’Itas ha ribadito l’eccelsa qualità offensiva risultando il collettivo più preciso col 52,5%, quarta la Lube col 51,4%. In battuta anche senza Leon è continuato il dominio di Perugia, top della SuperLega. La Lube ha chiuso al 6° posto preceduta proprio dall’Allianz. Il gruppo di Piazza figura solo penultimo per muri vincenti (ma sempre ostico per palloni "sporcati"), quarta la Lube e davanti a tutti ancora una volta i campioni d’Europa di Trento. I dolomitici sono stati i più bravi anche nel limitare gli errori in ricezione, molto bene pure Civitanova che ha finito al terzo posto nel fondamentale difensivo.

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