La Supercoppa resta tabù: "Occasioni non sfruttate"
La delusione di Blengini: abbiamo avuto le palle per portare a casa il trofeo. Il centrale Diamantini: "Una sconfitta che brucia, ora pensiamo al campionato".

La Supercoppa resta tabù dunque per la Lube, specialmente per il tecnico Blengini che non l’ha mai vinta. Nemmeno ieri nel suo Piemonte. Il collega fanese Lorenzetti invece esulta ancora contro Civitanova, a maggio per il tricolore e adesso per il primo trofeo stagionale. L’impressione comunque è che, come ci aveva detto il grande ex Nalbert settimane fa, tutti dovranno fare i conti con la Lube quest’anno. A fine partita così Enrico Diamantini: "Ci dispiace molto per come è finita, soprattutto perché secondo me abbiamo giocato molto bene. Peccato per il terzo set, in cui il loro opposto ha infilato un filotto in battuta che ci ha impedito di chiudere subito la gara a nostro favore. Il quarto parziale poi è stato equilibratissimo. Alla fine la differenza tra le due squadre è stata davvero minima, e dispiace proprio per quello. È una sconfitta che brucia, piena di rammarico, ma da domani ci concentreremo sul campionato. In questi due giorni abbiamo alzato di molto il livello del nostro gioco, quindi dobbiamo continuare su questa strada".
L’analisi di coach Gianlorenzo Blengini: "Ha vinto Perugia perché è riuscita a rimanere attaccata alla partita anche quando si è trovata sotto 2-0 nel computo dei set. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni, ma purtroppo non siamo riusciti a sfruttarle. Abbiamo avuto le palle per vincere la partita e portare a casa la Supercoppa, non ci siamo riusciti, quindi bisogna fare i complimenti agli avversari. Confronti del genere – dice ancora il tecnico della Lube – si decidono per pochi palloni e così è stato. Domenica a Civitanova affronteremo nuovamente Perugia. Per arrivarci al meglio dovremo far raffreddare la testa e smaltire la delusione per questa sconfitta perché i ragazzi ci tenevano molto a questa finale".
Dall’altra parte queste le parole del palleggiatore Simone Giannelli: "Vincere è sempre bellissimo. Sono davvero contento, la Supercoppa è un trofeo difficile che arriva subito. Sono contento perché è un altro trofeo per Perugia, sono contento di vedere tutti, staff e tifosi, felici e contenti e sono orgoglioso della squadra perché nelle difficoltà ci siamo compattati. Ci eravamo detti di utilizzare la Supercoppa per crescere come gruppo ed aggiungere valore alle parole famiglia e gruppo che ci diciamo in palestra e quello di stasera è stato un esempio concreto. Faccio i complimenti a Was (Ben Tara, ndr) perché nel terzo set in battuta l’ha girato. Bravi tutti, adesso si riparte con il lavoro".
Andrea Scoppa
Continua a leggere tutte le notizie di sport su


