Sir Perugia, magica rimonta. Sotto nel primo set al PalaBarton. I Block Devils ribaltano Modena

La Sir Susa Vim Perugia vince 3-1 contro la Valsa Group Modena davanti a un record di spettatori. I bianconeri ribaltano un passivo di un set grazie a un'ottima prestazione di Ben Tara, Semeniuk, Resende e Solé. La battuta di Semeniuk e l'ace di Plotnytskyi permettono la progressione dei padroni di casa.

di ALBERTO AGLIETTI -
13 novembre 2023

SIR SUSA VIM

3

VALSA GROUP MODENA

1

(25-14, 25-18, 25-20, 25-18) : Ben Tara 18, Plotnytskyi 17, Semeniuk 12, Resende 8, Solé 7, Giannelli 3, Colaci (L1), Herrera 1, Held, Ropret. N.E. – Leòn, Candellaro, Toscani, Russo (L2). All. Angelo Lorenzetti.

MODENA: Rinaldi 13, Sapozhkov 11, Juantorena 11, Brehme 8, Sanguinetti 7, Mossa de Rezende, Gollini (L1), Davyskiba 10, Boninfante. N.E. – Pinali R., Sighinolfi. All. Francesco Petrella.

Arbitri: Andrea Pozzato (BZ) e Stefano Cesare (RM). SIR (b.s. 14, v. 7, muri 11, errori 7). VALSA (b.s. 18, v. 4, muri 4, errori 5).

Davanti ad oltre quattromila spettatori (nuovo record della stagione regolare), si concretizza la terza affermazione in campionato della Sir Susa Vim Perugia. I block-devils hanno ribaltato un passivo di un set. Ha dovuto fare buon viso a cattiva sorte la Valsa Group Modena che non ha mostrato timori reverenziali, ma non è riuscita a scalfire la nemica. I bianconeri tornano così a guidare la superlega (complice lo stop del Piacenza). Gli ospiti partono con Gollini e Brehme titolari ma ci credono mentre gi umbri commettono parecchie ingenuità, il temibile Sapozhkov mette pressione in ogni fondamentale e propizia la fuga (7-16). Semeniuk lascia il posto ad Held e poco dopo vengono gettati nella mischia anche Herrera e Ropret, ma la situazione è disperata (12-21). Il primo set se ne va su attacco di Rinaldi (7 punti in apertura). Alla ripresa i padroni di casa cercano la fuga sfruttando la battuta di Semeniuk che piazza tre ace di seguito (6-0). A rincarare la dose ci pensa Ben Tara (100% in attacco) che permette la progressione bianconera (18-9). L’attacco perugino mette a terra sei palloni su dieci (62%) ed è Herrera a siglare il pareggio. Più lottata la terza frazione di gioco che vede sempre i perugini avanti (20-18). Plotnytsky è solido (sei palle a terra), il due a uno lo sigla Solé. Quarto frangente con il pallino nelle mani di Giannelli che dispone a piacimento della batteria di attaccanti (21-16). È l’ace dell’idolo ucraino a scatenare il pandemonio sugli spalti.

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