Sir Perugia, si apre la caccia alla Coppa Italia. Oggi c’è Verona sulla strada della vittoria
Semifinale a Bologna con mille tifosi al seguito. Block Devils con assenze importanti. "Ma la carica del gruppo è sempre quella"

Loser e Semeniuk impegnati a muro: stavolta tocca a loro
di Alberto AgliettiPERUGIAÈ una Sir Perugia non al massimo, viste le assenze e le due sconfitte in campionato. Ma oggi comincia un’altra storia: c’è da difendere la Coppa Italia, trofeo che lo scorso anno entrò nella bacheca di Perugia insieme agli altri tre trionfi stagionali e portò alla conquista del Grande Slam. Ora si riparte: si giocano oggi le semifinali della Coppa Italia a Bologna, la prima sfida è quella della Sir Susa Vim Perugia che alle ore 16,30 in diretta televisiva su Rai Sport prova a battere la debuttante Rana Verona. Ci saranno circa un migliaio di tifosi a bordo campo per sostenere la squadra bianconera, per uno spettacolo anche sugli spalti.
I perugini guidati dal coach Angelo Lorenzetti sono alle prese con vari acciacchi ma sono anche consapevoli che in questa stagione hanno battuto i rivali due volte su due. La fiducia, dunque, non può mancare con il libero Massimo Colaci e lo schiacciatore Kamil Semeniuk che sono tra gli elementi più abituati a giocare partite di questo tipo. Alla vigilia dell’appuntamento il centrale Agustin Loser ha detto: "Secondo me abbiamo fatto una bella settimana di allenamento. È stata una settimana un po’ strana perché eravamo un po’ di meno, ma sempre con la stessa predisposizione, la stessa voglia, sappiamo che è una settimana importante, siamo molto emozionati di giocare la Coppa Italia, sappiamo che abbiamo una bella opportunità e siamo carichi per la prima semifinale". Anche Verona avrà assente Dzavoronok, ma gli scaligeri saranno pronti a combattere in un torneo nel quale hanno guadagnato la final-four per la prima volta nella loro storia.
"È la prima volta che i veneti sono in Coppa Italia – dice Loser – quindi arriveranno belli carichi, sarà una bellissima partita sicuramente, noi dobbiamo iniziare la gara al massimo, è molto importante secondo me l’inizio, ma dobbiamo stare attaccati in tutti i momenti della partita, i momenti buoni, ma anche quelli più difficili". Il collettivo scaligero diretto dal tecnico Radostin Stoytchev ha avuto andamento abbastanza regolare durante l’attuale stagione agonistica, con due momenti difficili (a metà novembre e ad inizio gennaio). Tra i gialloblù due gli elementi da vigilare, l’opposto maliano Noumory Keita che è fisicamente il più potente, e lo schiacciatore sloveno Rok Mozic che è tecnicamente il più talentuoso. Chi si aggiudicherà il match andrà a sfidare in finale la vincente tra Trento e Civitanova Marche. Probabile sestetto Perugia: Giannelli in regia, Herrera opposto, Russo e Loser al centro, Ishikawa e Semeniuk schiacciatori, Colaci libero. Possibile sestetto Verona: ad alzare Abaev in diagonale con Keita, in posto-tre Cortesia e Zingel, attaccanti di banda Mozic e Jensen, libero D’Amico. Gli arbitri della partita saranno designati nella riunione tecnica, questi i sei fischietti designati per l’epilogo della competizione: Gianluca Cappello (RG), Stefano Cesare (RM), Mauro Goitre (TO), Rossella Piana (MO), Andrea Puecher (PD), Armando Simbari (MI).
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