Volley Champions League femminile. Savino Del Bene supera Budapest e cala il poker
SAVINO DEL BENE 3 VASAS BUDAPEST 0 SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Alberti ne, Herbots ne, Zh...
SAVINO DEL BENE
3
VASAS BUDAPEST
0
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Alberti ne, Herbots ne, Zhu Ting 7, Ruddins 17, Di Iulio ne, Villani n.e., Ognjenovic 2, Parrocchiale (L2) ne, Armini (L1), Nwakalor 11, Washington n.e., Carol 9, Antropova 15, Diop ne All.: Barbolini.
VASAS ÓBUDA BUDAPEST: Gülübay, Tóth, Jámbor n.e., Bannister 13, Török, Szalai (L2), Juhár (L1), Papp 4, Gyimes-Capet, Fricova 4, Eross 1, Abdulazimova 3, Nagy n.e., Sillah 9. All.: Athanasopoulos I.
Arbitri: Medvid (UKR) - Strandson (EST)
Parziali: 25-14, 25-19, 25-15
FIRENZE - L’aria di Coppa fa bene alla Savino Del Bene Scandicci che al Palazzo Wanny batte per 3-0 in poco più di un’ora le campionesse ungheresi del Vasas Óbuda Budapest – peraltro già sconfitte con lo stesso punteggio nella gara di andata – e sigla il quarto successo consecutivo in CEV Champions League consolidando così il primato nella classifica del girone. Il primo set è senza storia, dopo lo 0-1 iniziale la Savino Del Bene prende in mano il comando del gioco e sale in cattedra con Armini sicura in ricezione, Ognjenovic (Mvp) direttrice d’orchestra e gli affondi del tridente Antropova (15i), Ruddins (17) e Zhu Ting (7) che creano lo scompiglio al di là della rete. Dal 5-4 le biancoblù inanellano 6 punti consecutivi rendendo vani i tentattivi di rimonta delle ungheresi che impattano contro un muro invalicabile. Più equilibrato il secondo set: in vantaggio sino all’8-9 la squadra ospite viene agganciata sul 9 pari da una magia di Ruddins. Poi, sul 14 pari la Savino Del Bene scappa. Tutto il resto è solo per lo spettacolo. Le ungheresi reggono fino al 9-7. Poi è l’inizio della fine: contro una squadra così in salute sarebbe stato tutto impossibile.
Franco Morabito
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