Vullo suona la carica: "Macerata, puoi farcela"

Il dg alla squadra impegnata nella lotta per restare nell’A2 di volley maschile "Possiamo centrare l’obiettivo a casa della leader e da noi contro Ravenna".

di LORENZO MONACHESI
6 marzo 2025
Momento chiave per i giocatori della Banca Macerata Fisiomed

Momento chiave per i giocatori della Banca Macerata Fisiomed

"Abbiamo le caratteristiche di gioco per fare punti nelle ultime due gare". Italo Vullo, dg del Banca Macerata Fisiomed, ha parlato alla squadra dopo la sconfitta interna con Cuneo e alla vigilia di due partite complicate dove si cercheranno i punti per centrare la salvezza nell’A2 di volley maschile. Domenica alle 19 si giocherà a casa della capolista Prata di Pordenone e poi si chiuderà a Macerata contro Ravenna. "Sappiamo – aggiunge – di avere tanta pressione, ma anche Reggio Emilia ne avrà come dimostrato dalla sconfitta contro Porto Viro, a ciò aggiungiamo che abbiamo 3 punti di vantaggio". Retrocedono in A3 le ultime due classificate: Palmi con 15 punti è all’ultimo posto, quindi Reggio Emilia è a quota 22 e Macerata a 25. In caso di un arrivo a pari punti si salva la formazione che ha vinto un maggior numero partite, al momento entrambe vantano 8 successi. Reggio Emilia giocherà alle 16 di domenica a Palmi, contro una formazione poco motivata, mentre Macerata dovrà vedersela alle 19 a casa della capolista. "Per noi – spiega – sarà una sfida complicata: loro sono in salute, giocano molto bene e già potrebbero avere la matematica certezza del primo posto. Non possiamo nemmeno sperare che possano sottovalutarci avendoli battuti all’andata". Vullo ricorda il match di andata che ha detto chiaramente che Macerata può battere la leader. "In quel match abbiamo battuto molto bene e murato efficacemente, è vero che il loro opposto Gamba, il migliore della categoria, ha fatto 37 punti, ma con il servizio efficace abbiamo fatto sì che diventassero prevedibili. Nelle prossime due partite dovremo essere abili a cogliere le opportunità offerte dalla gara". Si profila comunque una sfida insidiosa mentre gli emiliani giocheranno a casa di una squadra già retrocessa. "Ma anche gli emiliani avranno addosso tanta pressione così come ce l’avevano nell’ultima gara quando hanno perso 1-3 contro Porto Viro". A Prata di Pordenone si giocherà già sapendo il risultato di Palmi: un vantaggio o no? "Sulla carta sarebbe meglio non sapere, ma se Reggio dovesse perdere noi potremmo giocare meglio. Oggi giorno è difficilissimo, se non impossibile, con i tanti mezzi a disposizione che i giocatori non conoscano il risultato della gara, l’ideale sarebbe stato che le ultime gare si giocassero alla stessa ora".

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