Yuasa, ko a testa alta con Perugia. Giornata da ricordare al PalaSavelli

Sold out a Porto San Giorgio: in 3.442 sugli spalti, più degli abitanti di Grottazzolina. Applausi per i ragazzi di Ortenzi

di ROBERTO CRUCIANI
10 febbraio 2025
Un attacco dello schiacciatore Michele Fedrizzi: quattro punti ieri per lui

Un attacco dello schiacciatore Michele Fedrizzi: quattro punti ieri per lui

Yuasa Battery

1

Sir Susa Vim

3

YUASA BATTERY: Zhukouski 2, Antonov 2, Cubito, Vecchi, Bardarov, Demyanenko 9, Mattei, Comparoni 4, Petkovic 26, Fedrizzi 4, Marchiani, Cvanciger 1, Tatarov 10, Marchisio (L) All. Ortenzi.

SIR SUSA VIM PERUGIA: Piccinelli, Candellaro, Zoppellari, Cianciotta, Giannelli 5, Herrera, Loser 11, Ben Tara 20, Solè, Colaci (L1), Ishikawa 12, Semeniuk 13, Plotnytskyi, Russso 9. All. Lorenzetti.

Arbitro: Verrascina, Puecher.

Parziali: 17-25 (24’), 25-23 (35’), 16-25 (24’), 23-25 (31’).

Vince Perugia (il dato dei 16 muri a 2 di squadra ha scavato il solco), ma l’orgoglio messo in campo dalla Yuasa è strepitoso e il PalaSavelli ha dimostrato di aver apprezzato. Peccato solo per quel quinto set appena sfiorato e per l’infortunio di Zhukouski nel corso del secondo set. Ma in complesso una giornata da ricordare nella storia ultracinquantenale di Grottazzolina. Uno spettacolo assoluto con 3.442 presenti al PalaSavelli, sold out e record assoluto di ogni tempo per la Yuasa Battery: più spettatori al Palas che residenti a Grottazzolina, incredibile. Gara subito dai toni agonistici elevatissimi. Fino a quota 10 primo set equilibrato poi sale in cattedra a muro e servizio Perugia che mette gran pressione alla Yuasa, con un Ishikawa ispiratissimo (100% nel parziale per lui). Prova Petkovic a tenere a galla i suoi (7 punti nel set e 78% in attacco), ma Perugia chiude la prima frazione 17-25.

Yuasa che riparte decisa nel secondo parziale che spinge subito sull’acceleratore e ritrova sprint anche dal servizio, tre ace alla fine nel parziale. Sempre avanti nel set la Yuasa che nel finale è chiamata a gestire anche quattro punti di vantaggio, ma un errore di formazione vale il 23-22 per Perugia che si rifà minacciosa. Un muro a uno di Antonov e ancora una volta Petkovic (9 nel parziale) fanno esplodere il pubblico del PalaSavelli.

Nel terzo torna a spingere forte dai nove metri Perugia, arrabbiata per quel secondo set perso. Grotta prova a restare agganciata, ma a metà parziale perde il rientrante Zhukouski per un problema fisico, dentro Marchiani. Difficile riprendere ritmo, anche perché Perugia è spietata e chiude 16-25.

Ancora Perugia a spingere forte nel quarto parziale con il servizio che mette in difficoltà Grotta, pur concedendosi qualche errore di troppo nella circostanza. Non manca però la reazione della Yuasa che resta attaccata e cede solo in un finale equilibratissimo 23-25 con l’applauso finale di un pubblico entusiasta.

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