All'Arco di Trionfo vince il fantino italiano Demuro
In sella al francese Ace Impact. L'addio di Lanfranco Dettori
Cristian Demuro tinge d'azzurro la prestigiosa corsa dell'Arc de Triomphe di Parigi, che incorona ogni anno il miglior galoppatore del mondo: il fantino italiano ha trionfato a Parigi, ippodromo di Longchamp, in sella al francese Ace Impact, allenato da Jean-Claude Rouget. Sessantamila persone hanno assistito alla corsa, giunta alla sua edizione numero 102, sotto un sole inedito a Parigi per l'inizio di ottobre. Ace Impact ha confermato la sua imbattibilità che dura da 6 corse. Si affrontavano 15 purosangue di 5 paesi: Francia, Inghilterra, Germania, Irlanda e Giappone, condotti da alcuni dei migliori fantini del mondo. Sui 2.400 metri di percorso, la vittoria è andata al 3 anni Ace Impact allenato dal francese Jean-Claude Rouget, davanti all'inglese Westover, un maschio di 4 anni. La Francia è ampiamente in testa nella classifica dell'Arc de Triomphe per paese, con 69 vittorie, seguita dall'Inghilterra (16), dall'Irlanda (8), dall'Italia (6) e dalla Germania (3). Ace Impact, che era apparso molto agitato nel defilé pre-gara, è partito invece calmissimo in coda al plotone, per rimontare poi inesorabilmente e bruciare tutti sul rettilineo finale. Demuro ha lanciato il cavallo seminando a 100 metri dal traguardo i suoi rivali. "Ace Impact - ha detto subito dopo la vittoria Demuro - ha fatto un gran bel rettilineo. Ho fatto la corsa che volevo fare. So che lui ha un grande sprint e in corsa non ho mai avuto dubbi. E' formidabile". Per il fantino azzurro si tratta del secondo successo personale dopo quello in sella a Sottsass nel 2020. Anche in quel caso, conduceva un cavallo allenato da Rouget: "è incredibile, è un bel cavallo ma qui sta vincendo tutto! E' andato tutto liscio, fin dalla preperazione. E' un cavallo magnifico, è un sogno". Il 102/o Arc de Triomphe è stata anche l'ultima apparizione in corsa di uno dei più gloriosi fantini italiani, Lanfranco Dettori, che lascia a 52 anni con il record di vittorie nella prestigiosa corsa, 6. Stavolta, per l'addio, è finito 13/o in sella alla cavallal Free Wind: "aveva cominciato bene - ha commentato Dettori - ma non era il mio il cavallo della corsa. Ace Impact mi ha impressionato".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su