Calcio: Fiorentina; Palladino, felice per la reazione del gruppo
Gudmundsson, esordio e gol:"Non potevo chiedere inizio migliore"
Entra Gudmundsson a inizio secondo tempo, Palladino ridisegna la squadra schierando una difesa a quattro, e la Fiorentina ribalta il risultato, batte la Lazio conquista la prima vittoria in campionato. Per lo stesso Palladino un tabù che si sfata, visto che l'ultima vittoria ottenuta in campionato risale allo scorso 16 marzo quando con il Monza riuscì a battere il Cagliari per 1-0. Tra i più felici della vittoria della Fiorentina il patron Rocco Commisso. Al termine della partita il proprietario del club viola è andato negli spogliatoi viola per congratularsi con tutti per la prestazione, la vittoria, la voglia di non mollare mai fino alla fine e di continuare su questa strada. Tra i tanti abbracci anche quelli con il tecnico Raffaele Palladino e l'islandese Albert Gudmundsson. "Credo che sia bello quello che è successo oggi - il commento di Palladino - Cercavamo questa vittoria da tanto tempo. Potevamo andare noi in vantaggio, siamo andati in svantaggio, ma con lo spirito che ho visto in campo oggi ho capito che all'interno di questo gruppo ci sono grandi uomini. Chi è entrato lo ha fatto con la voglia di ribaltarla". "Nel primo tempo eravamo timorosi - ha proseguito l'allenatore -. A calcio si gioca per aggredire, non deve succedere questo. Nel secondo tempo abbiamo giocato anche meglio tecnicamente. Sono felice perché ci mancava una reazione del genere. Dedico la vittoria al presidente, la nostra forza sono anche i nostri tifosi. Gudmundsson? Albert lo aspettavamo. Sappiamo che è un campione, vede il calcio in un modo speciale. È entrato in un momento della partita in cui è stato messo in condizione di far bene. In questo momento dobbiamo essere forti singolarmente, ma anche come squadra solida". Infine, a fine partita ha chiamato a raccolta tutta la squadra e lo staff di lavoro: "Ho detto ai ragazzi che cercavamo questa vittoria. Loro sono stati incredibili nonostante i risultati. Questo è un gruppo competitivo, di grandi uomini, che vuole vincere le partite e ci prova. Il fatto di aver avuto un mercato strano e una squadra al completo solo da 15 giorni è un aspetto da considerare". "É stata la mia prima partita in casa - ha invece detto Gudmundsson -, sono contento per aver segnato due rigori. Questo era la cosa più importante. Mentalmente ero pronto dal primo momento. Ho lavorato tanto in queste due settimane per essere al livello fisico dei miei compagni e ci sto riuscendo, ora sono pronto. Non potevo chiedere un inizio migliore: non era facile oggi, ma oggi finalmente è arrivata la vittoria". Così Albert Gudmundsson che al suo esordio in maglia viola ha Tra i protagonisti della partita, anche se non ha segnato, Moise Kean autore di una prestazione importante: "Mancava la vittoria e di gruppo ci siamo riusciti: abbiamo tirato fuori con lo spirito il meglio di noi - ha detto il centravanti della Fiorentina. Qui sto bene, siamo un buon gruppo e una buona squadra. I risultati si vedono e il mister e i ragazzi mi hanno aiutato molto. Albert? Adesso ci offre una cena".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su