Champions: Lunin raffreddato, viaggia a parte verso Londra
In finale potrebbe giocare Courtois. E Kroos 'vede' la sesta
Mentre Carlo Ancelotti fa sapere di non aver ancora deciso la formazione che schiererà sabato a Wembley contro il Borussia Dortmund nella finale di Champions League, i giornali spagnoli sottolineano che per il tecnico c'è il rebus del portiere. Infatti Thibaut Courtois appare recuperato dopo il grave infortunio che gli ha fatto perdere quasi tutta la stagione, ma non convince il ct del Belgio, Domenico Tedesco, che non lo ha convocato per gli Europei, mentre uno degli 'eroi' della stagione, l'ucraino Andriy Lunin, decisivo ai rigori contro il Manchester City, ha un forte raffreddore e si è allenato a parte per non rischiare di trasmettere il virus ai suoi compagni. Messo 'in quarantena', il portiere raggiungerà Londra non sull'aereo dei suoi compagni, ma con un altro a parte, sempre per evitare il rischio di contagi. Si vedrà poi domani se svolgerà l'allenamento di rifinitura con il resto della squadra. Tutto ciò potrebbe convincere Ancelotti a far giocare tra i pali Courtois. 'Marca' scrive poi che anche l'altro 'eroe' madridista della Champions, l'attaccante Joselu, match winner contro il Bayern, dovrebbe rimanere fuori dalla formazione iniziale, perché Ancelotti sembra intenzionato a schierare Bellingham in avanti, assieme a Rodyrgo e Vinicius Junior. A centrocampo, con Kroos all'ultima partita in carriera e con la possibilità di entrare nella storia vincendo la sua sesta Champions (così come Nacho e Carvajal, che comporanno la difesa assieme a Rudiger e Mendy), dovrebbero esserci Valdeverde e Camavinga.
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