Maccarani, offese per incitare le atlete?

Il Tribunale della Federginnastica ha ammonito l'allenatrice della nazionale italiana di ritmica Emanuela Maccarani per aver pronunciato espressioni offensive durante gli allenamenti, nonostante l'assenza di un nesso eziologico con i malesseri subiti dalle atlete.

12 ottobre 2023
Motivazioni su caso Maccarani 'offese, ma per incitare atlete'

Motivazioni su caso Maccarani 'offese, ma per incitare atlete'

Si ritiene che le espressioni utilizzate, anche se offensive, non siano state dette con l'intento di arrecare danno, ma per incoraggiare le atlete e spingerle ad un maggiore impegno. Queste sono le motivazioni che hanno portato il Tribunale della Federginnastica ad ammonire l'allenatrice della nazionale italiana di ritmica, Emanuela Maccarani, lo scorso 29 settembre. Secondo il Tribunale, tale conclusione è suffragata dal fatto che le atlete più colpite da tali parole erano quelle che la Maccarani voleva far rientrare in prima squadra a seguito di infortuni, come la tesserata Ana Basta. Analizzando il comportamento della Maccarani durante gli allenamenti, il Tribunale non ha dubbi che abbia superato i limiti di correttezza e rispetto imposti dalla normativa federale, nonostante non ci siano elementi che dimostrino un nesso tra le sue parole e i malesseri subiti da alcune atlete.

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