Nba: mano calda per Curry, Doncic e Murray

Prestazioni super al tiro per loro nei match della scorsa notte

17 dicembre 2023

La sconfitta in casa di Denver campione in carica, la firma di Steph Curry nella vittoria in volata di Warriors sui Nets, i 12 centri da tre punti segnati da Keegan Murray per Sacramento e un nuovo record battuto da Luka Doncic sono alcuni dei punti fermi del ricco programma di partite della notte in Nba. I rampanti Oklahoma City Thunder sono andati a battere a fil di sirena i Nuggets per 118-117, recuperando gli otto punti di svantaggio che avevano a tre minuti dalla fine. La prestazione della giornata è quella di Curry: 7 centri su 7 per lui nell'ultimo quarto (e 36 punti totali) hanno consentito a Golden State di resistere alla rimonta di Brooklyn, che stava per annullare un -18, e di imporsi 124-120. Una boccata d'ossigeno per i californiani che venivano da tre ko consecutivi e che devono sopperire alla squalifica di Draymond Green, sospeso a tempo indeterminato per comportamento violento in campo. A Sacramento, Murray con 12 triple ha avvicinato il record di tutti i tempi in partita singola, detenuto dalla guardia dei Warriors Klay Thompson, nella ampia vittoria dei Kings contro gli Utah Jazz (125-104), realizzando in totale 47 punti. I Dallas Mavericks hanno vinto 131-120 a Portland sui derelitti Trail Blazers (6 vittorie e 18 sconfitte) con Luka Doncic che ha messo a referto una tripla-doppia (40 punti, 12 rimbalzi e 10 assist) che gli ha permesso di stabilire un nuovo record per il club. Lo sloveno è diventato il leader di tutti i tempi dei Mavericks in termini di partite con più di 35 punti segnati ed è salito al quarto posto nella storia Nba per quanto riguarda le triple doppie in cui vengono segnati almeno 40 punti. Sempre in tema di record, Charlotte ha subito la peggior sconfitta della sua storia, perdendo 135-82 a Philadelphia. (ANSA-AFP).

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