I tempi che cambiano. La Juve dimentica la storia: niente Villar Perosa, cancellato il vernissage caro all’Avvocato

La Juve dimentica la storia: niente Villar Perosa, cancellato il vernissage caro all’Avvocato
Dici Villar Perosa e pensi alla Juventus. Oppure è anche il contrario, perchè tra il piccolo comune della Val Chisone e il club c’è un binomio secolare. Eppure, proprio allo scoccare del centesimo anniversario di proprietá della famiglia Agnelli, lo storico appuntamento è stato cancellato dall’agenda bianconera. Una decisione che lascia dietro le spalle gli anni dell’abbraccio del popolo bianconero a Sivori e Charles, la sgambata di Scirea e i primi gol stagionali di Platini e Paolo Rossi, i sorrisi pacati di Del Piero e le risate larghe così¬ di Buffon. O, ancora più recentemente, di un fenomeno come Cristiano Ronaldo rimasto a bocca aperta a vedere quello spettacolo così¬ intimo e familiare. In un colpo solo, la Vecchia Signora taglia il vernissage più atteso dall’Avvocato Agnelli, l’appuntamento che con gli anni si era trasformato da partita di calcio a vero e proprio fenomeno di costume. In mattinata, il sindaco ha dato l’annuncio sui propri social network: "Con grande rammarico e dispiacere sono stato informato stamattina dalla società Juventus della decisione unilaterale di non mettere in programma il consueto vernissage a Villar Perosa - si legge nel post di Marco Ventre - e avremmo voluto ricordare e festeggiare i cento anni di proprietá della famiglia Agnelli con una grande festa di sport e del popolo juventino. Spero che nel libro della nostra storia questa sia l’unica pagina bianca a cui seguiranno pagine di festa, colore e vera tradizione bianconera". Dalla Continassa hanno comunque voluto organizzare un doppio evento: il 24 luglio ci sará una sorta di "sorpresa virtuale" per i cento anni della prima presidenza Agnelli, quella di Edoardo, mentre il 9 agosto si apriranno le porte dello Stadium per assistere a una seduta diretta da Allegri. Non ci sará forse quell’atmosfera magica e intima di Villar Perosa, ma la carica dei tifosi si fará sentire negli spazi degli spalti. Rabiot intanto ha raccontato com’è nata l’idea di proseguire in bianconero: "Il mister ci teneva tanto, abbiamo parlato a lungo per rimanere alla Juve e anche mentre ero in vacanza mi ha mandato diversi messaggi - ha spiegato al canale Twitch della societá - e il primo a convincermi è stato proprio Allegri". Il francese ha fissato gli obiettivi per il prossimo anno: "Due anni senza trofei sono tanti e sono stati duri, l’obiettivo di questa stagione è vincere e sono rimasto anche per questo, perchè è una sfida - ha aggiunto il centrocampista - e voglio riportare la Juve dove deve stare: sono arrivato qui che eravamo in Champions e abbiamo vinto lo scudetto, adesso voglio tornare a vivere queste emozioni".
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