Astrologia sportiva 2025: le giovani promesse da tenere d'occhio
Scopri le giovani promesse dello sport nel 2025: dai gemelli Mengon nel pallamano a Bronny James nella NBA, passando per Tiberi e Antonelli.
Fine anno è tradizionalmente tempo di astrologia e lo sport, per definizione, non può sottrarsi al gioco-sfida delle previsioni. In assenza di un Branko del settore, lo zodiaco del 2025 offre comunque ogni mese una possibile ribalta a un giovane promessa in grado di sbocciare. L'anno che verrà - da dispari senza mondiali di calcio o olimpiadi - è infatti come sempre ricco di appuntamenti: ecco allora una carrellata delle potenziali stelle dei prossimi 12 mesi (gennaio-aprile).
GENNAIO: MONDIALI PALLAMANO, L'OCCASIONE DEI GEMELLI MENGON
Sono gemelli, giocano in Nazionale e sperano di attirare finalmente l'attenzione sulla loro disciplina, la pallamano. Si chiamano Marco e Simone Mengon, il 3 gennaio compiono 25 anni e rimandano la festa, ma il regalo c'è già: partecipare ai Mondiali al via il 14 gennaio, dove l'Italia è stata presente solo una volta, nel 1997. Trentini di Lavis e cresciuti nella società locale Pressano Bts, nel 2017, ancora minorenni, lasciarono l'Italia per trasferirsi in Francia all'accademia del Montpellier. Marco, terzino, gioca ancora in Francia, Simone, ruolo centrale, è una delle colonne del tedesco Eisenach, tra i migliori club al mondo. Ora possono dare la definitiva svolta alla pallamano italiana.
FEBBRAIO: IL LAIGUEGLIA APRE IL CICLISMO, TIBERI C'E'
Antonio Tiberi vuole dimostrare fin dalle prime corse della stagione di essere qualcosa di più di una promessa del ciclismo. La maglia bianca di miglior giovane conquistata al Giro 2024 gli ha dato maggiore convinzione, ora è tempo di dimostrare che può essere davvero lui l'uomo che può rilanciare il ciclismo italiano in una grande corsa a tappe. Nel 2025 l'obiettivo primario è un Giro da protagonista. Il quinto posto finale sembra quasi un presagio, e ora bisogna migliorarlo lottando fino alla fine, e magari vincere "almeno una tappa", secondo auspicio natalizio. Una buona stagione, e qualche vittoria, aiuterebbero il 23enne campioncino nato a Frosinone anche a mettersi alle spalle le polemiche provocate dai problemi fiscali avuti in passato per via della residenza a San Marino e soprattutto quelle per aver ucciso, sparando con una carabina ad aria compressa, il gatto del ministro del Turismo sammarinese, Federico Pedini Amati. Ora Tiberi cerca di pedalare verso la gloria.
MARZO: UN ITALIANO IN F1, ANTONELLI IN MERCEDES
Il dopo Lewis Hamilton alla Mercedes Formula 1 parla italiano: la scuderia della stella d'argento ha scelto Andrea Kimi Antonelli per sostituire il sette volte campione del mondo, passato in Ferrari. Bolognese, 18 anni, Antonelli farà coppia con l'inglese George Russell e sarà il terzo pilota più giovane a debuttare in Formula 1 dopo Verstappen e Stroll e il primo italiano 4 anni dopo l'addio di Giovinazzi. Il suo debutto in Mercedes, in vista del 2025 da titolare, non poteva che avvenire a Monza lo scorso settembre nelle sue prime libere di F1. Un esordio col 'botto' per un impatto contro le barriere della Parabolica, ma quello previsto dagli addetti ai lavori per Antonelli nel Circus è un futuro più che luminoso.
APRILE: NBA AI PLAYOFF, BRONNY JAMES IMPARA E SPERA
Dopo un inizio di stagione molto complicato con i Lakers, in cui non è sembrato ancora un giocatore all'altezza della Nba, Bronny James è tornato a sorridere in G-League, dove veste la 'canotta' dei South Bay Lakers. L'erede di LeBron ha messo insieme tre partite da 21 punti di media, poi nel 'G-League Winter Showcase' se l'è cavata con sei punti e 3/7 al tiro, 7 assist, 4 rimbalzi e una palla rubata (ma 6 palle perse) in 25 minuti di gioco, dando così il suo contributo alla vittoria per 120-104 della sua squadra contro gli Osceola Magic. Tutto ciò per continuare a migliorare, sognando un rientro nel roster dei Lakers in tempo per fare una o più apparizioni nei play off. Ce la farà a vincere La sfida? Il figlio di LeBron ha prima di tutto vinto su se stesso trovando forza e voglia di tornare in campo dopo l'arresto cardiaco in campo in una partita universitaria e l'operazione per correggere una malformazione congenita. "Le chiacchiere su di me e mio padre non mi toccano, cerco di superarle tutte. È una benedizione poter praticare questo sport che amo". Se poi coronerà il sogno di giocare nei play off con i Lakers sarà tanto di guadagnato, per la felicità assoluta anche del padre.
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