Champions: Juve; Thiago, 'Importante partire con vittoria'
Bosz, 'Mio Psv non ha dato abbastanza, la sconfitta è meritata'
"E' stato un buon esordio, cominciare la competizione con una vittoria era importante: mi è piaciuta la concretezza che abbiamo mostrato": il tecnico della Juventus, Thiago Motta, fa i complimenti ai suoi ragazzi dopo il 3-1 rifilato al PSV Eindhoven all'esordio in Champions League. "Non dobbiamo accontentarci ma cercare sempre qualcosa di meglio, infatti ora analizzeremo sia le cose fatte bene che le cose da migliorare - dice in conferenza stampa - perché c'è tanto che possiamo fare meglio". A tempo scaduto è arrivata la rete degli olandesi, la prima subita in stagione dalla sua squadra: "In realtà è l'aspetto che mi preoccupa di meno, nel complesso siamo sulla strada giusta e pensiamo a recuperare bene per il Napoli". Gatti è uscito malconcio, "Ma sta bene, ha subito una piccola distorsione ma non è nulla di preoccupante" spiega Thiago Motta. L'unico tecnico bianconero ad esordire in Champions segnando tre reti era stato Marcello Lippi: "Vorrei avere tutto di lui, ho solo ammirazione nei suoi confronti ma non mi piacciono i paragoni" conclude Thiago Motta in conferenza stampa. Nel Psv Eindhoven ha funzionato davvero poco: "Non abbiamo dato abbastanza, è una sconfitta meritata - ammette il tecnico Peter Bosz - e siamo stati fin troppo deboli, abbiamo perso troppi palloni e dovevamo difendere meglio". L'allenatore, però, vuole guardare positivo al futuro: "Secondo me potevamo battere la Juve, anche qui nel loro stadio - dice in conferenza stampa - ma abbiamo sbagliato la prestazione, dovevamo giocare in maniera diversa: ci mancano dei giocatori, ma potevamo fare molto meglio". Drommel si è ritrovato in porta un po' a sorpresa, andando a sostituire il titolare Benitez perché rientrato in Olanda per la nascita del figlio a poche ore dal calcio d'inizio: "Sto vivendo sensazioni contrastanti, è stato meraviglioso debuttare in Champions ma c'è anche l'amarezza per la sconfitta - dice l'estremo difensore difensore - e anche se la Juve è più forte di noi, purtroppo ci sono mancate grinta e forza". Yildiz lo ha battuto con una magia: "Il suo gol è stato favoloso, di livello mondiale - commenta Drommel - ma il secondo e il terzo sono stati troppo facili per loro, dovevamo fare molto meglio: ora l'importante è imparare la lezione per focalizzarci già sulla prossima partita".
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