Coppa Italia: Dionisi, scelte fatte in funzione del campionato
'Difficile sfidare l'Atalanta con giovani nati dal '99 al 2005'
"La nostra priorità è il campionato: non è facile affrontare l'Atalanta con giocatori nati dal '99 al 2005". Alessio Dionisi saluta senza rimpianti la Coppa Italia agli ottavi di finale: "Sapevamo che avremmo avuto difficoltà, le scelte sono state fatte per dare minutaggio a chi ci aveva fatto passare il turno con lo Spezia e in funzione del campionato", si giustifica l'allenatore del Sassuolo. "Nel calcio può succedere tutto, ma per vincere a tutti i costi avrei fatto altre scelte. La differenza di valori prima o poi viene fuori". Dionisi promuovere la prestazione fino all' intervallo: "Nel primo tempo siamo stati bravi a creare qualcosina concedendo poco - prosegue -. Nel secondo, invece, abbiamo peccato di immaturità allungandoci e consentendo all'Atalanta di segnare il secondo gol. Ci siamo un po' disuniti, alla fine abbiamo pagato in termini di esperienza. I nostri giovani non ne hanno, partite come quella di stasera servono a questo". Ancora, sui singoli: "Volpato e Missori potranno diventare giocatori utili e importanti per il Sassuolo sul periodo medio-lungo, non subito". C'è spazio anche per una recriminazione sull'azione che ha portato al raddoppio bergamasco: "Sulla rimessa laterale del due a zero c'era già un pallone in campo", sottolinea Dionisi. Che sulle sostituzioni conferma la linea adottata per la formazione iniziale: "Volevo far entrare Berardi, ma alla fine non ho voluto correre rischi pensando alla gara di sabato con la Fiorentina".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su