Frosinone-Lazio, Di Francesco, non partire mai sconfitti
Eusebio Di Francesco, ex giocatore e allenatore della Roma, affronta domani la Lazio con il Frosinone. Obiettivo: sgambetto alla Lazio e ritorno alla vittoria dopo 4 turni senza successi. Di Francesco teme la qualità della Lazio ma spera di ottenere un bilancio positivo alla fine dell'anno.
Un profumo di derby per Eusebio Di Francesco, ex giocatore ed allenatore della Roma a cui è rimasto molto legato. Per il tecnico del Frosinone (129 gare ed uno scudetto in giallorosso con 87 panchine e la semifinale Champions) la partita con la Lazio sarà sempre speciale. E così domani sera proverà a fare lo sgambetto alla squadra di Inzaghi per restituire slancio al percorso del Frosinone, che non vince da 4 turni (3 sconfitte ed 1 pareggio) ed in trasferta è reduce da 6 sconfitte consecutive. "Non si parte mai sconfitti affrontando una grande squadra in uno stadio importante" - afferma Di Francesco - "La Lazio ha delle assenze, noi siamo senza terzini. Dobbiamo modificare qualcosa rispetto alla nostra impostazione di base. Bisogna tornare a fare punti, veniamo da troppe sconfitte. Andremo a Roma per provare a vincere". Oltre ai terzini (Marchizza, Oyono e Lirola), assenti anche Baez ed Ibrahimovic. Recuperano almeno per la panchina Mazzitelli e Reinier. Di Francesco teme il palleggio e la qualità degli attaccanti e dei centrocampisti della Lazio. "Gli avversari per intensità sono i primi del torneo, noi secondi" - continua il tecnico - "Dobbiamo essere molto attenti alla loro fase di costruzione. Aggressivi e compatti in base ai momenti senza snaturare la nostra filosofia. Abbiamo preso gol a difesa schierata e lavorato su questi meccanismi. La Lazio gioca in Champions, è partita per disputare un grande campionato anche se ha avuto delle difficoltà". Ultima gara dell'anno, Di Francesco traccia un bilancio e si proietta al 2024. "La prima parte del 2023 la conoscete meglio di me e mi ha permesso di essere qui ad allenare in Serie A" - sottolinea l'allenatore - "Per quanto riguarda il nostro percorso sono molto contento ma lo voglio dire il 2 gennaio dopo questa partita. Domani c'è un altro esame in trasferta dove siamo mancati. Il bilancio è positivo: in Coppa Italia grande percorso ma anche in campionato ci stiamo togliendo delle soddisfazioni. In vista del prossimo anno dobbiamo fare meglio e lavorare sempre con umiltà. Ho sentito parlare di Europa ma oggi abbiamo un solo sogno: quello della salvezza. A dicembre ci sono state difficoltà ad ottenere risultati. Aspettiamo questa gara e poi ripartiamo con grande entusiasmo".
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