Mezzaroma, 'il censimento su impiantistica sport sia dinamico'
Nepi: 'Ci permetterà di offrire offerta importante'
"Siamo orgogliosi di essere investiti di questo compito dal ministro. Nel nostro dna c'è quello di occuparci dell'impiantistica sportiva". Lo ha detto il presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, durante la conferenza per la firma del protocollo tra Sport e Salute e la Conferenza della Regioni e Province autonome per lo sviluppo del sistema nazionale per il censimento degli impianti sportivi. "Il sistema di censimento non deve essere una fotografia statica, bensì dinamica e quindi deve avere un'opera di aggiornamento degli enti locali che sia costant. Questo ci permette di sapere anche lo stato di salute, i costi di gestione, il numero di frequentatori dell'impianto per arrivare a un vero e proprio piano regolatore nazionale dell'impiantistica sportiva". Poi prende parola l'ad di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris: "Il censimento incide sul reddito pro-capite delle aree dove c'è bisogno di investire e sulla scolarità. Dove c'è buona scolarità e reddito buono c'è anche la parte dell'impiantistica che ha una buona capillarità, dove questi due aspetti mancano c'è il deserto ed è lì che noi dovremo intervenire. Attraverso fondi come Sport e Periferie e Pnrr pensiamo di andare a coprire un'offerta importante, questo sarà l'obbiettivo della squadra per uno strumento che prende una nuova luce".
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