Si è dimesso Pozdniakov, presidente del Comitato olimpico russo
Decisione a sorpresa per "rafforzare il movimento"
Il presidente del Comitato Olimpico russo, Stanislav Pozdniakov, ha annunciato le dimissioni. Una decisione a sorpresa intesa a "rafforzare il movimento olimpico russo", i cui atleti dal 2022 sono banditi dalle competizioni internazionali a causa dell'invasione dell'Ucraina. "Le sfide geopolitiche che il nostro Paese deve affrontare rendono necessario ottimizzare e centralizzare la gestione dei settori chiave, compreso lo sport di alto livello", ha affermato Pozdniakov, 51 anni, in una dichiarazione. In carica dal 2018, il quattro volte campione olimpico di scherma ha assicurato di vedere attualmente "le premesse opportune, soprattutto economiche, per sostituire il leader e la squadra olimpica" al fine di "rafforzare il movimento olimpico russo". "Per questo motivo, sono sicuro che l'esecutivo del Comitato olimpico russo, nella prossima riunione del 7 novembre, sosterrà la mia proposta e fisserà la data per l'elezione del nuovo leader", ha concluso.
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