Atletica, Furlani: “Nel 2024 anche gare di velocità. Obiettivo Olimpiadi ed Europei”

Il giovane saltatore azzurro è stato nominato atleta nascente europeo e ora punta ad un 2024 stellare. Con il record di Howe nel mirino

di MANUEL MINGUZZI -
26 ottobre 2023
Mattia Furlani

Mattia Furlani

Bologna, 26 ottobre 2023 - Mattia Furlani rappresenta il futuro del salto in lungo italiano. Classe 2005 e già ad alti livelli sia mondiali che continentali, Furlani punta ad un 2024 importante che avrà due appuntamenti molto importanti, l’Europeo di Roma e soprattutto le Olimpiadi di Parigi. Nominato atleta nascente ai Golden Tracks di European Athletics, il giovane Furlani ha parlato ad Atletica tv del suo 2023 e degli obiettivi per il 2024. C’è nel mirino il record di 8.47 di Andre Howe, uno degli idoli di Furlani, e ovviamente i due grandi appuntamenti nelle due capitali europee.

Furlani: “Posso migliorare tecnicamente. Nel 2024 anche gare veloci”

Già abbondante oltre gli 8 metri con il record under 20 da 8.24, Furlani punta ad un ulteriore salto di qualità nel 2024 dopo un 2023 comunque positivo. Il saltatore lo ripercorre così ad Atletica Talk: “Un grande ricordo è la Coppa Europa in Polonia, la prima con mia sorella Erika in nazionale, con Tamberi capitano e io da lui ho preso l’essere showman - le parole di Furlani - Poi c’è stata la vittoria di squadra, il secondo posto individuale battuto solo da un campione come Tentoglu. Un bel ricordo è anche la vittoria al meeting di Hengelo che mi ha dato un clic mentale importante”. Ma Furlani si dice ancora pronto a migliorare, anche dal punto di vista tecnico. La sua analisi: “Posso migliorare la chiusura e l’entrata allo stacco, dove posso essere più veloce. Poi c’è la rincorsa di 16 passi che si può allungare, mi serve una base di forza e potenza per reggerla”. Per farlo si cimenterà anche nelle gare di velocità, in particolare nei 60 metri indoor e nei 100 e 200 all’aperto: “Sì, farò gare di velocità perché è la base del lunghista”, il suo commento. E nel 2024 tre grandi obiettivi: Europei di Roma, Olimpiadi di Parigi e il record di 8.47 di Howe. Può essere dunque l’anno della consacrazione per il classe 2005 figlio d’arte, aggiungendo anche gare di velocità per rendere migliore il suo salto. Furlani è partito sopra gli otto metri già negli Allievi Under 18 ed è salito a 8.24 tra gli under 20: mancano 23 centimetri per raggiungere Howe, che ottenne il record italiano ai mondiali di Osaka 2007, in una finale spettacolare con Irving Saladino. L’azzurro trovò un ultimo salto da record, proprio 8.47, ma Saladino alla sua ultima prova lo superò con 8.57. Fu comunque argentino con record: “Voglio arrivare in forma a Roma e Parigi e prima farò i mondiali indoor di Glasgow. Mi piacerebbe rompere qualche record e Howe è una stella ed è stato fondamentale per la mia carriera. Mi scrive, è il mio più grande fan e io il suo”, la chiosa di Furlani.

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