Padel, l’Italia vola in finale agli Europei: ora lo scoglio Spagna

Le due nazionali azzurre in finale agli Europei di Cagliari: ora la sfida al colosso spagnolo. Il padel italiano sugli scudi

di MANUEL MINGUZZI -
27 luglio 2024
Luigi Carraro, presidente della Federazione internazionale padel (Ansa)

Luigi Carraro, presidente della Federazione internazionale padel (Ansa)

Cagliari, 26 luglio 2024 – Il movimento padelistico italiano continua a crescere e prova a insidiare il dominio europeo ad appannaggio della Spagna. Il palcoscenico degli Europei di Cagliari ha offerto l’occasione per continuare la scalata azzurra ai vertici internazionali di uno sport che a livello amatoriale è ormai praticatissimo e con i campi praticamente sold out in ogni circolo. Entrambe le nazionali, femminile e maschile, hanno ottenuto l’accesso alla finale continentale in quel di Cagliari, dove dal 22 al 27 luglio sono in programma gli Europei, e se la vedranno proprio con gli iberici, autentici leader del panorama europeo e mondiale.

L’Italia si conferma ai vertici in Europa sia per praticanti che per risultati. Le ragazze sono in finale per l’oro con la Spagna, missione impossibile, ma confermano la bontà del movimento. La nazionale ha disputato un percorso netto nel girone all’italiana, battendo senza problemi Germania, Finlandia e Ungheria, andando poi a incrociare nei quarti di finale la Danimarca. Partita senza storia con i successi di Stellato e Sussarello su Rasmussen-Skov, di Casali e Vano Martin su Alipiea e Wiese e di Marchetti-Pappacena su Frolich-Pihl, tutti in due set. Molto più dura la semifinale contro la Francia. Casali e Stellato hanno regalato il primo punto battendo 4-6 6-3 6-3 Pothier e Soubrie, ma le transalpine hanno poi impattato nel secondo match con la rimonta di Collombon e Godallier su Orsi-Sussarello per 5-7 7-6 6-2. Il punto decisivo è arrivato allora grazie a una splendida partita di Marchetti e Pappacena, che erano sotto di un break nel primo set ma sono riuscite a rimontare e vincere per 7-5 6-3 su Ginier Barber e Touly. Ora la finale con la Spagna, in programma sabato 27, che ha battuto in semifinale il Portogallo. Le iberiche dominano il panorama internazionale e agli Europei, grazie alla loro grande forza, hanno portato qualche seconda linea. Non ci sono le numero uno al mondo Josemaria e Sanchez, così come la numero 3 Bea Gonzalez, ma la squadra può contare su Marta Ortega, numero 6 al mondo, Jessica Castello, numero 8 e Lucia Sainz (10), oltre a Alonso, numero 18, Patty Llaguno (13 al mondo) e Ustero Prieto (19). Non sono presenti neanche Gemma Triay, terza al mondo, e Alejandra Salazar.

In campo maschile altro emozionante percorso fino alla finale. Dominato il girone B con Gran Bretagna, Svizzera e Ungheria, ai quarti di finale gli azzurri se la sono vista brutta con la Svezia, passata avanti con Rutgersson e Windahl, vincenti su Dominguez-Sinicropi, ma Cassetta e Cremona, vittoria in rimonta in tre set su Axelsson e Olsson, e Graziotti-Patiniotis, successo al terzo su Appelgren e Frost, hanno ribaltato il risultato e portato la squadra in semifinale. Qui, altra sfida al cardiopalma con la Francia. Blanque e Leygue hanno portato il primo punto ai transalpini (6-4 6-3 a Graziotti-Patiniotis), poi epica vittoria di Dominguez-Sinicropi su Bergerson-Maigret per 6-7 6-3 7-5, e infine altro successo al terzo per Cassetta-Cremona che hanno sconfitto Joris-Moreau per 6-1 6-7 6-3. Sarà finale ancora con la Spagna che ha sconfitto il Portogallo. E’ grande Italia. E’ grande padel.  

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