Carrarese, Calabro predica ottimismo: "Bella prestazione della squadra"

L’allenatore azzurro analizza la prima uscita degli azzurri nella competizione cadetta contro il Cesena

di Redazione Sport
20 agosto 2024
La prima formazione della Carrarese. in Serie B, a lato l’allenatore Calabro

La prima formazione della Carrarese. in Serie B, a lato l’allenatore Calabro

Se il risultato boccia la Carrarese la promuove, invece, Antonio Calabro che a fine partita ha elogiato i suoi nonostante la sconfitta di Cesena. "C’è amarezza per il risultato – ha commentato a caldo il tecnico pugliese – ma non delusione per la prestazione. A me la squadra è piaciuta molto per personalità, per organizzazione e per non aver perso mai la testa neppure sul 2 a 0. Questo mi fa ben sperare per il futuro. Ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla perché in campo hanno fatto quello che gli avevo chiesto".

Sicuramente a determinare il risultato è stato l’avvio di partita troppo molle degli azzurri che nei primi 25 minuti sono rimasti frastornati dalla veemenza dei padroni di casa. "Siamo venuti a Cesena contro una squadra forte su un campo caldo ed era impensabile non concedere venti minuti all’avversario – è il pensiero di Calabro -. In quei primi venti minuti siamo stati ingenui sul primo gol e anche sul secondo ma sono cose che ci possono stare. Le occasioni per far gol, comunque, le abbiamo avute anche noi con la traversa di Panico e anche con la sua mezza rovesciata".

Dopo un primo un primo tempo tra luci e ombre, nella ripresa, anche grazie ai cambi apportati dal tecnico di Melendugno durante l’intervallo, si è vista una Carrarese ancora più propositiva che per lunghi tratti ha chiuso il Cesena nella propria metà campo. "Più che a larghi tratti – ha precisato Calabro – direi che tutto il secondo tempo è stato condotto dalla Carrarese. E’ ovvio, poi, che se prendi gol dopo 8 minuti e lasci per tutta la partita la possibilità di giocare in campo aperto ad attaccanti come Shpendi e Kargbo il rischio che ti possano creare qualche pericolo c’è eccome. Ci siamo messi nelle condizioni peggiori ma anche sotto questo aspetto siamo stati bravi a limitarli".

Sulle difficoltà incontrate dal Cesena nella ripresa si è espresso anche il mister dei bianconeri Michele Mignani: "Sapevamo che la Carrarese è una squadra che ha molto palleggio. Nella ripresa ha tolto un attaccante di struttura per metterne uno più mobile e ci ha tolto un po’ di riferimenti. Quella è stata una lettura che potevamo far meglio perché non sapevamo con chi andarlo a prendere se col centrale di difesa o se aspettarlo con il play. Questa mossa ci ha infastidito. Abbiamo concesso un po’ di palleggio e qualche occasione ma anche noi abbiamo avuto le nostre. In serie B è impossibile avere il predominio della gara per tutti i 90 minuti e si vive spesso anche su quelle che io chiamo "inerzie emotive" ovvero quando una squadra è chiamata a recuperare probabilmente è portata a dare qualcosa in più".

Gianluca Bondielli

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