Coppa del Mondo, un bilancio negativo. Il ciclo di Crowley è davvero finito. La palla ora al nuovo ct Quesada

Le pesantissime sconfitte contro Nuova Zelanda e Francia hanno messo a nudo le difficoltà del movimento.

di DIEGO FORTI -
9 ottobre 2023
Il ciclo di Crowley è davvero finito. La palla ora al nuovo ct Quesada

Il ciclo di Crowley è davvero finito. La palla ora al nuovo ct Quesada

Nessuna resurrezione, nessun riscatto. Peggio persino il gioco del punteggio pure molto severo: 60 per loro 7 per noi. Così si è chiusa contro la Francia la decima Coppa del Mondo per l’Italia, che è tornata a casa da Lione con due vittorie utili ma poco significative, se non per la garanzia di essere già qualificati per la prossima RWC, e due sconfitte. Due sconfitte in successione dalle quali siamo usciti con le ossa rotta. Se dopo la Nuova Zelanda era rimasta un po’ di speranza che si fosse trattato di uno scivolone, contro la Francia ogni dubbio è caduto. Gli episodi negativi, gli errori e soprattutto la mancanza di un gioco sono stati davvero troppi. Il nuovo allenatore, l’argentino Gonzalo Quesada, è stato ingaggiato con largo anticipo. Adesso cosa farà il neo ct, adotterà il ricorrente motto di bartaliana memoria ’Tutto sbagliato, tutto da rifare’ o procederà per una ricostruzione soft? Di sicuro non dovrà ’buttare il bambino con l’acqua sporca’. La rinuncia di Crowley a un vecchio, ma ancora fantastico Parisse, insegna. In ogni caso speriamo che l’uomo nuovo della panchina azzurra non confidi principalmente nella possibilità di recuperare talenti a sorpresa in giro per il mondo. Come dice il detto (terzo e ultimo della serie): "Non è tutto oro quello che luccica".

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