Furlani, un salto nel futuro. Con 8,34 spaventa già i big. Record mondiale U20 indoor

Ancona, Mattia stupisce ancora e supera il primato italiano di Howe al coperto. Inizio di stagione col botto: tra tre settimane sarà tra i favoriti agli iridati.

18 febbraio 2024
Con 8,34 spaventa già i big. Record mondiale U20 indoor

Con 8,34 spaventa già i big. Record mondiale U20 indoor

Un volo da lasciare a bocca aperta, un vero salto nel futuro. Agli Italiani Assoluti Indoor di Ancona, Mattia Furlani sbarca nella storia del lungo con 8,34 al quarto salto: il 19enne laziale migliora dopo diciassette anni il primato italiano assoluto indoor di Andrew Howe, realizzato in occasione della medaglia d’oro agli Europei di Birmingham del 2007. E quello ammirato ieri ad Ancona è il salto più lungo di sempre al mondo per un atleta U20 a livello indoor, a un solo centimetro dal record del mondo U20 all’aperto del russo Sergey Morgunov (8,35). "Mi sento come Spider-Man, posso giocarmela con tutti" dirà il 19enne delle Fiamme Oro che centra la migliore prestazione mondiale del 2024, pari all’8,34 del giamaicano Wayne Pinnock, a sole due settimane dai Mondiali indoor di Glasgow. Clamorosa la serie di Mattia: 8,31, 8,24, 8,03, 8,34, prima di una rinuncia e del nullo finale. Siamo già a livelli di eccellenza in termini assoluti, non giovanili. E quanto potrebbe fare ancora Mattia in questa stagione può saperlo solo lui. Gli Europei ’in casa’ a Roma e le Olimpiadi di Parigi potrebbero benissimo essere trampolini di altri sogni. Altri due record italiani ieri nel sabato show dell’atletica azzurra: nei 60hs Lorenzo Simonelli si migliora con 7.48, togliendo due centesimi al suo precedente record, nell’asta Elisa Molinarolo con 4,66 sfila di nuovo a Roberta Bruni il primato indoor siglato mercoledì sera (4,65). Nel lungo femminile successo con il primato stagionale di 6,80 per Larissa Iapichino nel lungo. Oggi ad Ancona si assegnano altri 17 titoli italiani. In pedana: Leonardo Fabbri (Aeronautica) nel peso e Andy Diaz (Fiamme Gialle) nel triplo. Per l’argento mondiale Fabbri, regale 22,37 a Liévin, è un derby con il compagno d’allenamento Zane Weir (Fiamme Gialle) campione d’Europa al coperto e già a 21,84 quest’anno. Diaz, 17,61 a Torun, nell’attesa di poter indossare la maglia azzurra (dal 1° agosto) trova Emmanuel Ihemeje (Aeronautica) e Tobia Bocchi (Carabinieri). È anche il giorno dei 60 metri: tutti gli occhi su Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) scesa al fantastico record italiano di 7.02 a Torun, e sul campione europeo indoor Samuele Ceccarelli (Fiamme Oro).

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