Global Tour, vince l’outsider Spits: Gaudiano chiude settimo. Il dominio di Staut a Dinard,. De Luca e Martinengo tra i migliori

Mentre le Olimpiadi sono alle porte i binomi azzurri del salto ostacoli che, come noto, a Parigi non ci saranno (solo un individuale, Emanuele Camilli su Odense Odeveld) ottengono risultati di prestigio nei principali eventi internazionali, ultime messe a punto per chi ai Giochi ci sarà. Come l’asso francese Staut (Beau de Laubry Z) che ieri ha firmato il Rolex GP del "cinque stelle di Dinard, Francia, davanti al campione d’Europa, l’elvetico Guerdat (Venard de Cerisy), all’austriaco Kuhner (Eic Cooley) e all’altro asso francese Delmotte (Jordan Molga M), unici quattro (di 38 partenti) a realizzare doppio netto. Il nostro De Luca (foto Fise, Denver de Talma) con 0/4 ha chiuso al 5° posto e la Martinengo Marquet (Delta de L’Isle) all’8° con 4 nel percorso-base. Due piazzamenti tra i primi 10 aumentano i punteggi dell’Italia che, se rimane fra le prime 10 nazioni della computer list Fei, nel 2025 verrebbe promossa in Divisione Uno, fra le migliori dieci nazioni del mondo. L’altro grande evento era la tappa tedesca del Global Champions Tour a Riesenbeck, dove il Longines GP (h 1,60 m) è stato siglato dal "rampante" belga Spits (Impress-K van’T Kattenheye Z) che ha preceduto il "mostro sacro" tedesco Ehning (Coolio 42), unici due doppi zero su 38 binomi al via. Il nostro Gaudiano (Nikolaj de Music) ha chiuso 7° con 4 penalità al "base", contribuendo a sua volta ai punteggi azzurri nella computer list. Leader nella generale del Global resta l’autriaco Kuhner (208 p), Gaudiano (106 p) si conferma migliore degli italiani, 21esimo.