Grazie di tutto, ragazzi

Finisce la stagione di Pistoia: Brescia dilaga e chiude la serie .

18 maggio 2024
Grazie di tutto, ragazzi

Grazie di tutto, ragazzi

ESTRA PISTOIA

77

GERMANI BRESCIA

98

PISTOIA Willis 5, Della Rosa 3, Moore 18, Cemmi 2, Saccaggi 5, Del Chiaro, Varnado 18, Wheatle 9, Hawkins 12, Ogbeide 5, Stoch ne, Dembelè ne. All. Brienza.

BRESCIA Christon 8, Gabriel 6, Bilan 12, Burnell 15, Massimburg 2, Tanfoglio, Della Valle 28, Cobbins 7, Cournooh 5, Akele 15, Petrucelli ne, Porto ne. All. Magro.

ARBITRI Lanzarini, Percivalle, Gonella.

NOTE Parziali: 13-31; 30-59; 55-75. Tiri da due Pistoia 21/36, Brescia 24/46. Tiri da tre Pistoia 8/29, Brescia 12/20. Tiri liberi Pistoia 11/15, Brescia 14/19. Rimbalzi: 27-43.

BASKET

Storia di una partita mai nata. Pistoia esce dalla serie playoff contro Brescia con un netto 3-0 che lascia poco spazio a qualsiasi commento, se non quello forse più banale ma veritiero: ha vinto, nettamente, la squadra più forte. Restano dunque gli applausi convinti del PalaCarrara per il giusto tributo a una stagione, quella dell’Estra appena andata in archivio, destinata ad entrare negli annali. Peccato, perché un po’ tutti speravano che i ragazzi in biancorosso potessero regalarci l’ennesimo miracolo. Ma così non è stato.

L’incubo peggiore, quello che tutti avrebbero voluto scongiurare si palesa sul PalaCarrara e cala la sua scure. Pistoia nella gara da dentro o fuori, quella che vale per allungare la serie, parte 0-13 dopo appena 3 minuti. Un avvio di gara scioccante che fa gelare il sangue soprattutto perché Pistoia è disorientata, spenta, senza forze. Brescia ha in Della Valle il suo giustiziere che buca la retina dalla lunga distanza come se non ci fosse un domani. L’Estra è alle corde come quei pugili che prendono pugni da tutte le parti senza nemmeno capire da dove arrivano. Brescia è padrona assoluta della partita, fa il bello il cattivo tempo, è aggressiva in difesa e in attacco sbaglia pochissimo. Di contro i biancorossi non tengono un confronto e il canestro sembra qualcosa di irraggiungibile. Nel secondo quarto la Leonessa azzanna ancora di più la preda che inizia a sentire i morsi delle ferite. Il divario si allarga enormemente ben oltre i 20 punti che diventano quasi 30 alla fine del tempo (50-39).

Pistoia è ferita ma è ancora in vita e al rientro dagli spogliatoi tira fuori l’orgoglio di chi vuole dare tutto fino alla fine. I biancorossi alzano l’intensità in difesa, giocano in velocità e in attacco le cose iniziano a migliorare. Uno sforzo immane consente a Pistoia di rosicchiare qualcosa arrivando al meno 12 (50-62). Brescia lascia sfogare l’Estra ma senza mai mollare la presa e non appena avverte il pericolo in un amen spegne le velleità di Pistoia riportando il vantaggio di nuovo sui 20 punti (55-75). E’ il canto del cigno dell’Estra che nell’ultimo quarto non ha più le forze per provare qualsiasi tipo di reazione. I biancorossi giocano molto in isolamento sfidando Brescia negli uno contro uno un po’ per mancanza di idee, un po’ per provare soluzioni diverse e un po’ perché costretti. I risultati non sono quelli sperati anche perché Brescia ha dei difensori di livello che piazzano dei muri invalicabili. E così il tempo che scorre verso la sirena è buono solo per iniziare a metabolizzare la fine di questo bellissimo sogno.

Maurizio Innocenti

Continua a leggere tutte le notizie di sport su