I sogni sono al Completo. Portale, Bertoli e Ugolotti. Gli azzurri vanno a caccia della sorpresa a Versailles

Le squadre favorite sono altre, ma la disciplina e il peso dell’appuntamento possono cambiare le gerarchie. Il primo italiano partirà alle 10.57, la seconda alle 14.51, il terzo si esibirà a partire dalle 18. Sandei è la riserva.

di PAOLO MANILI -
27 luglio 2024
Portale, Bertoli e Ugolotti. Gli azzurri vanno a caccia della sorpresa a Versailles

Giovanni Ugolotti su Swirly Temptress, uno dei tre binomi azzurri in gara

Oggi a Versailles la prova di dressage del concorso completo farà riecheggiare le atmosfere barocche care al Re Sole, che edificò la celebre reggia e i giardini. In tale scenario, davvero unico, il primo a partire questa mattina sarà Emiliano Portale sul baio Future (ore 10.57), seguiranno Evelina Bertoli e Fidji de Melèzes (ore 14.51), infine Giovanni Ugolotti su Swirly Temptress (ore 18.00). A bordo campo, pronto a entrare in "scramble" in qualunque momento, se ce ne fosse bisogno, resta Pietro Sandei con Rubis de Prère.

Sono tutti militari ma qui non indosseranno l’uniforme, come vuole la regola olimpica. Ieri i cavalli del team azzurro hanno brillantemente superato la visita veterinaria che li ha dichiarati "fit to compete" e questa mattina scendono in rettangolo per la prima, selettiva prova di dressage: esercizi e figure dove vengono premiati l’addestramento perfetto, la precisione assoluta delle esecuzioni e la bellezza dei movimenti dei cavalli. "La prova di rettangolo sarà molto corta, circa 1 minuto e 15 secondi – ha spiegato la nostra capo-équipe Katherine Ferguson Lucheschi – bisogna stare concentrati e mantenere costante il feeling col cavallo".

E’ una sorta di "mantra" cavallo-cavaliere, fusi in un unico atleta: l’uno come proiezione della mente dell’altro, e difatti è "…uno sport intellettuale quant’altri mai", come scriveva l’accademico di Francia Paul Bourget. Le amazzoni sono spesso più brave in questa disciplina nella quale, da sempre, non c’è differenza di genere. Serve un buon punteggio subito in questa prova, perché il cross di domani (5149 m. con ostacoli fissi da compiere in 9’ e 2 secondi) attualmente non è più abbastanza lungo per "recuperare" (un tempo arrivava a circa 30 km, metà dei concorrenti naufragavano e chi era forte "in campagna" la spuntava). Gli avversari sono stellari, molti già plurimedagliati, così per i primi pronostici è meglio aspettare domani.

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