La Fabo vola in semifinale. Mestre eliminata 3-0

Montecatini sfrutta il primo match point piazzando subito il colpo al Taliercio. Dell’Uomo trascinatore e la difesa i fattori che confermano la superiorità.

11 maggio 2024
La Fabo vola in semifinale. Mestre eliminata 3-0

La Fabo vola in semifinale. Mestre eliminata 3-0

Gemini Mestre

70

Fabo Montecatini

76

GEMINI MESTRE: Smajlagic 11, Bocconcelli 16, Mazzucchelli 9, Pellicano 2, Lenti 3, Caversazio 6, Aromando 23, Perin, Sebastianelli, Porcu ne, Zampieri ne, Bizzotto ne. All. Ciocca.

FABO MONTECATINI: Benites 6, Chiera 13, Natali 2, Arrigoni 14, Radunic 13, Dell’Uomo 16, Sgobba 8, Carpanzano 3, Giancarli, Lorenzetti, Lorenzi ne, Magrini ne. All. Barsotti.

Arbitri: Zancolò e Foschini.

Parziali: 17-18, 31-41, 48-58.

La Fabo Montecatini sbanca il Taliercio in gara-3 e firma immediatamente la qualificazione alle semifinali playoff. Cuore, testa e attributi nella serata in Laguna degli Herons che non sprecano il primo match point. Dell’Uomo il migliore in campo, preziosissimi anche Radunic, Arrigoni e Chiera. Montecatini ha vinto sapendo amminitrare il punteggio e muovendo benissimo la palla quando più contava.

La cronaca. La Fabo ha la faccia giusta, la faccia di quella squadra che non vuole perdere tempo per prendersi la semifinale. Ancora una volta l’energia di Dell’Uomo balza agli occhi ed è uno stimolo per tutti i compagni. Il tutto fare di Barsotti segna, difende, va a rimbalzo, fa tutto insomma. Quando a lui si uniscono prima Sgobba e poi Radunic va in scena il primo allungo termale fino a +9. La zona di Ciocca viene bucata dai mezzi angoli e anche dall’angolo, dove proprio Dell’Uomo fa esplodere la panchina Fabo. Mestre è nelle mani di Aromando, che all’intervallo ha già un tabellino di tutto rispetto (14 punti). Gli esterni di Ciocca però producono poco e, se si aggiungono i tanti errori dalla lunetta, è automatico che la Fabo riesca, sui due liberi di Radunic, ad andare all’intervallo sul +10 (31-41).

La Fabo non alza il piede dall’acceleratore al rientro dagli spogliatoi, ma anzi accelera e spacca la partita colpendo duro ancora con Chiera e Radunic (35-50). Mestre è spalle al muro e prova a reagire con il tiro dalla lunga: segnano Smajlagic e Bocconcelli, sei punti che sono ossigeno puro. Montecatini però non trema. A bomba risponde bomba: si sblocca Carpanzano, poi ancora Dell’Uomo. Due traccianti che stordiscono la Gemini nel momento di massimo sforzo per riaprire la gara.

Due minuti di sofferenza in avvio di ultimo quarto, poi entra in scena Sgobba. Il lungo prima segna in pick&pop dalla lunga, poi prende fallo di sfondamento su Lenti. Fabo a +11 e con tutta l’inerzia in mano. Mestre prova il tutto per tutto con Aromando e Mazzucchelli che segnano le triple che mettono i brividi agli Herons (68-72 -1’11“ dalla fine). La rimonta della Gemini però non si completa, perché il sangue freddo ai rossoblù proprio non manca. Sul 70-03 Arrigoni mette il libero del +4, dall’altra parte la tripla della disperazione di Smajlagic non vede nemmeno il ferro. Rimbalzi di Chiera e 2/2 ai liberi che manda i titoli di coda.

Niccolò Casalsoli

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