La storia. Tennista paralimpico porta la torcia con un esoscheletro
Il tennista paralimpico Kevin Pinette, paraplegico a seguito di un incidente, ha emozionato portando la fiamma olimpica con un esoscheletro, ispirando all'impegno nello sport e all'innovazione per le persone con disabilità.
Il tennista paralimpico Kevin Pinette, paraplegico a seguito di un incidente, ha emozionato portando la fiamma olimpica con un esoscheletro, ispirando all'impegno nello sport e all'innovazione per le persone con disabilità.
Le gambe spinte dalla tecnologia e dalla forza di non mollare mai. Emozionante il percorso da tedoforo del tennista paralimpico Kevin Pinette (foto rainews.it). Il francese, rimasto paraplegico in seguito a un incidente, ieri ha portato per la prima volta nella storia la fiamma olimpica utilizzando un esoscheletro. Passati undici anni dall’incidente che gli ha provocato una grave paralisi motoria, ora Pinette è un tennista paralimpico. Ma è anche un collaudatore per un’azienda che sviluppa esoscheletri, dispositivi robotici per far camminare persone con disabilità motoria, proprio come quello utilizzato ieri per portare la torcia olimpica.
Una gesto tramite il quale Kevin punta a ispirare "le persone a impegnarsi nello sport e a promuovere l’innovazione per chi ha una disabilità", riporta il sito olimpico.
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