La strategia. Una foresteria all’interno del Braglia. I veri ’colpi’ saranno le strutture

Non solo il centro sportivo che sorgerà a Nonantola: i progetti della società vanno oltre il mercato. .

23 maggio 2024
Una foresteria all’interno del Braglia. I veri ’colpi’ saranno le strutture

Una foresteria all’interno del Braglia. I veri ’colpi’ saranno le strutture

Strutture e niente colpi di mercato faraonici, semmai l’uomo gol lo si cresce in casa. In quest’ottica bene si inserisce la figura di Andrea Catellani, direttore sportivo acerbo sì, ma anche esperto in materia di nuove leve, per una società altrettanto giovane, soprattutto nella prossima stagione decisa ad investire più nel capitolo ‘immobiliare’ che sulla rosa. Il riferimento non è solamente all’ormai noto progetto del centro sportivo a Nonantola di cui già da tempo si sono potuti ammirare gli avveniristici rendering, c’è di più: la società di viale Monte Kosica vuole anche avviare all’interno dello stadio Braglia una foresteria, ovvero destinare una parte della struttura nel perimetro dello stadio ad alloggi per i giocatori, all’interno dei quali gli stessi possano dormire e vivere.

Un ulteriore intervento insomma per rendere il mondo pallonaro gialloblù più attrattivo e al contempo attrezzato. D’altronde è anche così che alla fine si ingaggiano quelli bravi per davvero. La realizzazione della foresteria potrebbe riguardare l’edificio ex Csi, non a caso inserito nella concessione del Comune al Modena proprio con l’obiettivo di una riqualificazione ed un nuovo utilizzo. Intervento importante, con parecchi zeri per intenderci, che potrebbe diventare di stringente attualità già nel corso della prossima stagione. Una ventina i posti letto che potenzialmente la foresteria arriverebbe a mettere a disposizione dei giocatori (probabilmente delle giovanili), mentre è da valutare a questo punto il destino del museo dei canarini, di cui già in passato si è scritto, ma non è detto che i due interventi non possano coesistere. Strutture, più che giocatori, quindi. La futura apertura del centro sportivo di Nonantola rappresenta per il club un vero ’anno zero’ e la prossima stagione, burocrazia permettendo, sarà quella che accompagnerà il mondo gialloblù verso l’importante traguardo. Ecco perché aspettarsi delle rivoluzioni in sede di mercato oggi non avrebbe molto senso. Da un certo punto di vista Catellani comincia sapendo di avere il tempo dalla sua.

L’obiettivo sul campo resterà quello di tentare una prima esperienza nei playoff, ma non dovesse accadere il ds ha dalla sua l’essere un esordiente nel nuovo ruolo, ma pure, appunto, la fase storica di un club che non può ancora esprimere tutta la potenza di fuoco poiché importanti interventi strutturali debbono essere conclusi. Un po’ quanto si è dimenticato nel corso della passata stagione, quando l’entusiasmo iniziale per un mister presentato al debutto come ’predestinato’ si è trasformato in tracotanza e a forza di parlare di una squadra da playoff per poco non si finiva a lottare per non retrocedere.

Francesco Vecchi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su