L’esterno della Germani: "Moore, Willis e Varnado possono accendersi in qualsiasi momento». L’ex Cournooh: "Pistoia mi ha impressionato»

Cournooh di Brescia esprime rispetto per Pistoia in vista dei playoff, riconoscendo la forza degli avversari e il valore del coach Brienza.

11 maggio 2024
L’ex Cournooh: "Pistoia mi ha impressionato"

L’ex Cournooh: "Pistoia mi ha impressionato"

"Dovremo essere aggressivi fin dalla palla a due di gara 1, perché Pistoia è particolarmente pericolosa in trasferta. Non dobbiamo assolutamente far accendere i nostri avversari: sono capaci di piazzare dei parziali impressionanti, come è successo anche quando li abbiamo incontrati al PalaLeonessa A2A in regular season o quando sono riusciti a vincere a Bologna". Parola di David Cournooh, che parlando della serie di quarti di finale playoff fra la sua Brescia e la compagine biancorossa – che prende il via domani sera – dimostra grande rispetto e ammirazione nei confronti dell’Estra. "Giochiamo contro una squadra – dice il play-guardia della Germani – che ha sorpreso tutti e che, da neopromossa, si è resa protagonista di un bellissimo campionato. Rispetto al girone d’andata, quando abbiamo sbancato il PalaCarrara, Pistoia ha cambiato molto il proprio modo di giocare. Onestamente mi ha impressionato: non è da tutti espugnare nella solita stagione sia il campo di Milano che quello della Virtus".

Fra i giocatori biancorossi, Cournooh ne teme in particolare quattro. "Moore è un grande attaccante, perché riesce a concludere in prima persona, ma è anche in grado di mettere in ritmo i compagni. Willis è un realizzatore, così come Varnado. Chi mi ha colpito di più è però Ogbeide: ha presenza fisica ed è stato costante per l’intera stagione regolare. Nicola Brienza, con il quale mi sarebbe piaciuto lavorare a Cantù (i due si sono solo sfiorati, ndr), è poi un allenatore di grande valore. Anche nella scorsa annata nessuno si aspettava che Pistoia riuscisse a centrare la promozione. La mano del coach si vede molto". Infine una battuta da parte del classe ‘90 sul suo trascorso in biancorosso. "È vero che è stata un’esperienza breve (14 presenze in maglia biancorossa dall’ottobre 2016 al gennaio 2017, ndr), ma ho ricordi bellissimi".

Francesco Bocchini

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