Modena Ed è già il Palumbo show

Il centrocampista decide il test col Legnago segnando una doppietta, la terza rete firmata dal giovane Beyuku

25 luglio 2024
Modena Ed è già il Palumbo show

Il centrocampista decide il test col Legnago segnando una doppietta, la terza rete firmata dal giovane Beyuku

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MODENA (3-5-2): Gagno (46′ Sassi); Caldara (85′ Casani) Botteghin (46′ Cauz), Pergreffi (67′ Zaro); Bozhanaj (86′ Oliva), Magnino (74′ Mondele), Santoro (86′ Niang), Palumbo (59′ Battistella), Idrissi (46′ Beyuku); Strizzolo (46′ Alberti), Abiuso (56′ Giovannini). A disposizione: Sarris. All. Bisoli.

LEGNAGO SALUS: Rigon, Hadaji, Mazzali, Pelagatti, Ampollini, Noce, Balbo, Diaby, Rossi, Viero, Santarpia. Entrati: Svidercoschi, Menato, Ruggeri, Veronese, Martic, Zanandrea, Businarolo, Tonica, Muteba. A disposizione: Travaglini, Banse, Cogo, Toma. All. Gastaldello.

Reti: 6′, 29′ Palumbo, 85′ Beyuku.

Arbitro: Paride Tremolada di Monza

Serve partire da un presupposto molto chiaro. Antonio Palumbo viaggia su pianeta nemmeno vicino al nostro. E questa, teoricamente, non sarebbe nemmeno una novità. La sua qualità diventa, però, elemento imprescindibile quando riesce ad essere il punto finale del lavoro tattico di Pierpaolo Bisoli. Esempio lampante ne è il primo gol siglato al Legnago: lancio in profondità del regista difensivo (Botteghin) a scavalcare la difesa e inserimento del centrocampista nello spazio (Palumbo), pallonetto al portiere in uscita e gol. Ecco, dovrà essere manifesto del 3-5-2 nelle occasioni in cui sarà utilizzato dal tecnico canarino perché quell’azione è una prerogativa. Emerge, poi, la fluidità con la quale il Modena si è mosso, smaltiti in parte i carichi di lavoro della prima settimana apparsi molto evidenti con i dilettanti della Montagna. I cosiddetti triangoli che si formano in campo (Pergreffi-Palumbo-Idrissi da una parte e Caldara-Magnino-Bozhanaj dall’altra) sembrano collaudati e consentono ai gialli di arrivare con facilità al fondo.

La vera novità sta nella posizione di Bozhanaj, schierato a tutta fascia a destra e poi a sinistra. Forte della sua abilità nell’uno contro uno, l’albanese se l’è cavata piuttosto bene, impegnandosi anche in fase difensiva. Il raddoppio di Palumbo corona un’azione collettiva che porta il centrocampista alla conclusione dai 17 metri. Anche Strizzolo sfiora il gol, Abiuso appare ancora un pelo dietro nella condizione. Quella condizione che Pedro Mendes sta inseguendo a suon di sedute specifiche, con l’obiettivo di essere più o meno pronto per una passerella nell’abbraccio del Braglia con il Cagliari sabato 3 agosto, più che sabato 27 luglio nell’ultima amichevole di Fanano con il San Giuliano City. Partita per la quale Bisoli vorrà recuperare anche i vari Gliozzi, Duca e Ponsi ancora out. Nella ripresa a siglare il 3-0 è il giovanotto classe 2005, Beyuku. Arrivato una settimana per rinforzare la Primavera di Mandelli ma aggregato alla prima squadra. La ciliegina giusta su un pomeriggio di gioia sugli spalti del Lotta di Fanano dove si intravede già qualche nuova maglia da gioco, acquistata in tempi record dai tifosi canarini. D’altronde, l’entusiasmo è palpabile. E, seppur si tratti di calcio di luglio, sogni e ambizioni passano anche da qui. Dalle amichevoli, dal contatto col gruppo, dalle sensazioni. E allora perché non continuare a coltivarle sempre di più?

Alessandro Troncone

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