Modena, tabù ’Martelli’. L’unica vittoria nel 1969
Tre punti dei gialli a Mantova solo pochi mesi prima della conquista... della luna
Il Modena nello stadio tabù. Il Martelli di Mantova, dove domani pomeriggio alle 17.15 i gialli saranno di scena senza gli squalificati Defrel e Santoro, è infatti uno dei terreni di gioco dove i canarini hanno raccolto meno nella loro storia ultracentenaria. Se non si tiene conto del torneo di guerra del 1944, infatti, quello che alla fine diede ai vigili del fuoco di La Spezia uno scudetto mai entrato nell’albo d’oro (in quella competizione i gialli vinsero in terra virgiliana 1 a 3), il Modena nelle ventuno gare giocate a Mantova, la prima il 28 ottobre 1919, ha raccolto una sola vittoria, contro undici pareggi e ben nove sconfitte. L’unico hurrà canarino al Martelli è oltretutto assai distante nel tempo, pochi mesi prima che l’uomo mettesse piede sulla luna: era infatti l’11 maggio 1969 quando Iseppi e Rubens Merighi ribaltarono il vantaggio mantovano siglato da Rosito. Prima e dopo questo unico precedente vittorioso lo stadio che sorge a fianco del celeberrimo Palazzo Te ha regalato amarezze e a volte vere e proprie beffe. Come il 4 giugno 2006, quando nella semifinale playoff di ritorno l’1 a 1 finale non bastò (l’andata al Braglia era finita 0 a 0 e il Mantova era in vantaggio per una migliore posizione in stagione regolare) per regalare ai gialli il biglietto per la finale per la promozione in A contro il Torino. Beffa rincarata anche dal fatto che in quella gara Pioli non aveva a disposizione uno dei suoi attaccanti più forti, Gyan Asamoah, già in ritiro con il suo Ghana in vista degli imminenti mondiali di Germania.
In quella stagione 2005/2006 non era andato bene neppure l’incontro giocato nella stagione regolare, nel gelo di una serata di gennaio davvero polare, tanto che tutta la fascia del campo vicina alla tribuna era un’autentica lastra di ghiaccio: 2 a 0 per i biancorossi con tanto di gol dell’ex Tarana. Tra i precedenti da ricordare, o meglio da dimenticare per quel che riguarda i tifosi gialloblu, il doppio 3 a 0 nelle uniche due stagioni in cui Modena e Mantova hanno militato insieme nella massima serie. Da citare poi il Mantova-Modena dell’8 maggio del 2010, quando Caridi su rigore replicò alla rete dell’attuale direttore sportivo del Modena Andrea Catellani. Curiosità, in quella gara il Modena si presentò con un inedito completo blu, ma non bordato di giallo bensì di bianco. L’ultimo precedente a Mantova, il 16 novembre 2020: in piena pandemia le squadre portarono a casa uno 0 a 0 al termine di una gara da dimenticare.
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