Mondiali di karate 2023, l'Italia chiude a quota 10 medaglie: i podi azzurri

Nell'ultima giornata della kermesse, la spedizione azzurra ha conquistato altre quattro medaglie che vanno a rimpolpare un già ottimo bottino

29 ottobre 2023
La squadra femminile di kata

La squadra femminile di kata

Roma, 29 ottobre 2023 – I Mondiali di karate e parakarate 2023 sono arrivati alla conclusione. Dopo quattro giorni di eliminatorie e due di finali, dopo tantissime fatiche per i nostri atleti, il karate azzurro può finalmente gioire delle 10 straordinarie medaglie che i nostri portacolori hanno portato a casa tra kata e kumite senior e parakarate. Oggi, infatti, nell’ultimo giorno di finali, l’Italia ha conquistato altre quattro medaglie che vanno a rimpolpare un già ottimo bottino. La squadra di kata femminile e Valerio Di Cocco hanno messo al collo l’argento, mentre le squadre maschili di kata e kumite hanno vinto il bronzo. Terryana D’Onofrio, Elena Roversi e Michela Rizzo, squadra femminile di kata, si sono dunque laureate vicecampionesse del mondo. Le ragazze hanno concluso lo straordinario percorso delle eliminatorie con una finalissima contro la squadra giapponese. Oggi purtroppo hanno dovuto cedere il passo alle avversarie che hanno tirato fuori un risultato a dir poco stupefacente: 47.1 a 44.3.

Il kata femminile in Italia è una sicurezza e il bello è che testimonia veramente un movimento in grandissima salute, per la gioia della coach Sara Battaglia. Negli ultimi due anni, infatti, la squadra femminile ha conquistato 3 ori europei, un bronzo e un argento iridati, cambiando moltissimo nella composizione della squadra. Se nel 2021 e 2022 c’era Michela Pezzetti insieme a Terryana D’Onofrio e Carola Casale, il 2023 ha portato molte novità: agli Europei infatti la squadra campione era composta da D’Onofrio, Casale e da Noemi Nicosanti. Oggi, a salire sul secondo gradino del podio mondiale è stata una squadra ancora diversa.

La squadra maschile di kata, composta da Gianluca Gallo, Alessandro Iodice e Alessio Ghinami, ha conquistato il suo bronzo grazie alla bella vittoria sulla squadra francese, battuta col risultato di 45.0 a 43.0. Con l’ingresso di Ghinami al posto di Busato, dunque, il risultato non è cambiato e i ragazzi hanno confermato il loro terzo posto sul podio mondiale. Il secondo bronzo di giornata è poi arrivato con la squadra maschile di kumite, al suo completo composta da Avanzini, De Vivo, Fiore, Maresca, Marino, Martina, Minardi e Pietromarchi. Nella finale di oggi contro l’Azerbaijan sono però bastati quattro incontri su cinque per portare a casa la medaglia: nel primo Simone Marino ha vinto 5-2, a 9 secondi dalla fine, in rimonta. Nel secondo, un match pieno di ribaltoni, Michele Martina ha perso 7-5. Nel terzo, Andrea Minardi ha vinto 3-0 con tre yuko sull’azero. Nel quarto e decisivo incontro, infine, il capitano Luca Maresca ha infilato 3 yuko e un ippon all’avversario, chiudendolo sul 6-3 e regalando così la medaglia di bronzo nel kumite a squadre. Lorenzo Pietromarchi non ha avuto bisogno di battersi. Valerio Di Cocco, nell’ultimissimo match del torneo, ha gareggiato contro l’egiziano Abdelaziz Abouelnaga nella categoria Weelchair Users K30. Sconfitto sul risultato di 45.1 a 43.5 Di Cocco è il nuovo vicecampione del mondo.

Il medagliere azzurro

Kata: Argento – squadra femminile kata Bronzo – Terryana D’Onofrio Bronzo – squadra maschile kata Kumite: Argento – Erminia Perfetto – 50 kg Bronzo – Angelo Crescenzo – 60 kg Bronzo – Clio Ferracuti - +68 kg Bronzo – squadra maschile kumite Parakarate: Argento – Valerio Di Cocco – Weelchair User Argento – Mattia Allesina – Intellectually Impaired K22 Bronzo – Federica Yakymashko – Intellectually Impaired K21  

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