Mondiali di rugby 2023, Italia-Francia: la formazione degli azzurri

Venerdì alle 21 a Lione la nazionale cerca l’impresa. Cinque i cambi del ct Crowley rispetto alla sfida contro gli All Blacks

di DIEGO FORTI
4 ottobre 2023
L'ala azzurra Pierre Bruno scelto a sorpresa al ct Crowley (Foto Diego Forti)

L'ala azzurra Pierre Bruno scelto a sorpresa al ct Crowley (Foto Diego Forti)

Lione, 4 ottobre 2023 – Il ct Crowley ha annunciato la formazione della nazionale che venerdì alle 21 a Lione affronterà la Francia. Ennesimo rimescolamento delle carte, un po’ per necessità e un po’ nella speranza di trovare la pietra filosofale del buon gioco. Cinque i cambi rispetto alla formazione di partenza vista contro gli All Blacks. Entrano da subito Ferrari, Faiwa, Ceccarelli, Niccolò Cannone e Bruno. Quest’ultimo, in campo poco più di mezz’ora contro l’Uruguay è forse la sorpresa più grande. Il suo inserimento è frutto, della decisione di giocare nuovamente con la doppia apertura come contro l’Uruguay. Ovvero: Allan numero 10, Paolo Garbisi 12 e il conseguente spostamento di Capuozzo a estremo. Da qui il posto libero all’ala per Bruno, preferito a Pani che siederà in panchina.

Tutta da scoprire anche la prima linea. Infatti, complice l’infortunio alle costole che ha messo definitivamente ko Fischetti e il forfait di Nicotera (conseguenza di una concussion) entrano Ferrari, Faiwa e Ceccarelli. A referto come cambi la novità assoluta Maifredi (convocato a Mondiale iniziato per sostituire l’infortunato Bigi), Zani (abile anche come tallonatore) e Riccioni. In seconda linea ricostituita la collaudata coppia Niccolò Cannone e Ruzza, con in panchina Sissi speranzoso di subentrare. Tutta confermata la terza linea: Negri 6, Lamaro 7, Lorenzo Cannone 8 con Zuliani, sempre molto positivo ogni qual volta è sceso in campo, in panchina. Come mediano di mischia confermato Varney. Suo alter ego il polifunzionale Fusco che può giocare anche nel triangolo allargato. Detto dei cambi tattici e dell’ingresso di Bruno restano da ricordare i confermati Brex, secondo centro, e Ioane all’ala. In ultimo, per Morisi un posto in panchina. In pratica una selezione classica con 4 avanti e 3 trequarti per una sfida impossibile, ma comunque ancora tutta da giocare.

La formazione dell’Italia

Formazione Italia: 1 Simone Ferrari, 2 Hame Faiva, 3 Pietro Ceccarelli, 4 Niccolo Cannone, 5 Federico Ruzza, 6 Sebastian Negri 7, Michele Lamaro (capitano), 8 Lorenzo Cannone, 9 Stephen Varney, 10 Tommaso Allan, 11 Montanna Ioane, 12 Paolo Garbisi, 13 Juan Ignacio Brex, 14 Pierre Bruno, 15 Ange Capuozzo. In panchina: 16 Marco Manfredi, 17 Federico Zani, 18 Marco Riccioni, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Fusco, 22 Luca Morisi, 23 Lorenzo Pani.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su