Montignoso Doppia promozione consecutiva. Corfù al settimo cielo : "Il merito è dei ragazzi"

Il presidente ha inoltre riconosciuto come punti di forza l’ottimo lavoro svolto dal tecnico Alberti e la perfetta sintonia tra i membri della società

di ALESSANDRO SALVETTI -
14 maggio 2024

Due promozioni in due anni e il sogno di centrare la terza già nella prossima stagione. Il Montignoso è ambizioso: al Del Freo della Renella, dopo i grandi festeggiamenti degli scorsi giorni, ci si continua a godere la soddisfazione per il passaggio dalla Seconda alla Prima Categoria ottenuto domenica scorsa grazie al 3-1 sul campo della Filattierese, ma con uno sguardo già rivolto al futuro da parte anche del presidente Emanuele Orazio Corfù. "Quello di quest’anno – ha detto – è stato un campionato molto difficile. La nostra era una squadra molto forte ma Fivizzanese, Carrarese Giovani e Filattierese ci hanno dato filo da torcere e infatti siamo riusciti a spuntarla per un solo punto. Poco alla volta abbiamo messo le basi per fare qualcosa di importante in queste due stagioni, cercando di far crescere i ragazzi della Juniores e del settore giovanile. Vincere per la terza volta di fila sarebbe bellissimo. Noi ci proveremo".

Le basi da cui partire, intanto, sono ottime: una squadra forte composta da elementi di qualità, un tecnico capace di amalgamarli e una società unita ad ogni livello. Tutto ciò s’è tradotto già quest’anno in numeri degni di una vera corazzata e non di una matricola, quale invece erano i rossoblù, approdati in Seconda a ottobre dopo aver dominato il girone di Terza nella stagione ‘22/‘23. Al termine del campionato Costa e compagni hanno messo a segno 84 gol, subendone solo 33, diventando così il miglior attacco e la 3ª miglior difesa del girone. Merito di una retroguardia di ferro, con i vari Del Giudice, Granai, Perinelli, il capitan Verduci e il portierone Bedei capaci di portare a casa ben 11 clean sheets in 30 partite, di un attacco formidabile, con la coppia Costa-Vatteroni arrivata a chiudere l’a annata rispettivamente a quota 32 e 28 gol segnati, e di una batteria di centrocampisti (da Canesi a Cucurnia, da Youssefi a Giunta) di qualità superiore alla categoria che ha facilitato il lavoro del reparto offensivo.

"Il merito – ha aggiunto il presidente – è soprattutto di questi ragazzi , perché sono loro ad allenarsi sempre con la massima serietà e a scendere in campo ogni domenica. Il nostro punto di forza è stata però l’unione del gruppo e l’armonia fra tutti i membri che compongono la società", che ha permesso di superare le difficoltà di inizio stagione, quando i montignosini erano incappati in qualche pareggio di troppo finendo addirittura a 7 lunghezze dalla vetta, prima della grande rimonta avvenuta grazie a un girone di ritorno da 13 vittorie e 2 pareggi con cui il Montignoso si è ritrovato in testa a più 4 sui medicei. Il pari di Massarosa a 3 giornate dal termine ha permesso ai medicei di riportarsi a meno 1, riaprendo i giochi e costringendo gli uomini di Alberti a non commettere errori. Fino al trionfo di Filattiera.

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