Morganti, Salvadè, Semperboni e Sileoni verso Versailles. In Polonia partono gli Europei giovanili. Gli azzurri si scaldano per le Paralimpiadi

E’ ormai conto alla rovescia per le Paralimpiadi e la Reggia di Versailles riapre i suoi giardini per ospitare le competizioni di dressage paralimpico. L’Italia è presente con una squadra forte che non manca mai l’appuntamento a cinque cerchi e che questa volta si è qualificata con un anno di anticipo, avendo poi il tempo per una messa a punto senza pressioni. Tra le file azzurre la plurititolata toscana, Sara Morganti su Mariebelle (Gruppo Paralimpico della Difesa), quattro ori e un argento mondiali nonché bronzo a Tokyo, alla sua quarta Paralimpiade. Con lei la genovese, ma si allena in Lombardia, Francesca Salvadé (Fiamme azzurre) su Escari, anch’essa alla quarta partecipazione paralimpica: sono molti i suoi successi internazionali, anche se ancora la medaglia a cinque cerchi non è arrivata, perciò incrociamo le dita. Poi la 21enne studentessa di psicologia torinese, Carola Semperboni su Paul, 12esima a Tokyo, e infine la 24enne marchigiana Federica Sileoni, 9ª individuale a Tokyo, questa volta su Leonardo, detto "Totò", che lei ha solo da due anni, quindi per il cavallo sono i primi Giochi paralimpici. Guidate dal capo spedizione Alessandro Benedetti arriveranno a Parigi il 28 per la Cerimonia d’Apertura dei Giochi, quindi ispezione "vet" dei cavalli lunedì 2 settembre. Il 3 e il 4 GP nei vari gradi (a seconda della disabilità). Giovedì 5 riposo, il 6 settembre gara a squadre, e sabato 7 conclusione con il Freestyle. Intanto oggi a Strzegom, Polonia, iniziano gli Europei juniores e under 21 di completo per i quali l’Italia schiera due squadre, guidate dal selezionatore azzurro Jacopo Comelli.