Oggi la maxi tappa da 631 chilometri. Moares vince in volata. Moto: penalità a Quintanilla
RALLY RAID Ancora show tra le sabbie d’Arabia. Il brasiliano Lucas Moraes (Toyota) ha vinto la terza tappa della Dakar,...
Ancora show tra le sabbie d’Arabia. Il brasiliano Lucas Moraes (Toyota) ha vinto la terza tappa della Dakar, 9 secondi più veloce dello svedese Ekström (Audi). Sul podio di una speciale lunga 440 km, fra strade rocciose con rischio di forature, dune e piste sabbiose, è salito anche il saudita Yazeed Al-Rajhi (Toyota) a 1’09’’, ora al comando della classifica generale provvisoria davanti a Carlos Sainz (Audi, +29’’), oggi sesto a 3’29. Il qatariota Nasser Al-Attiyah (Prodrive) è rimasto in testa fino al km 404, ma con la terza foratura della giornata si è giocato la vittoria e ha concluso quarto a 1’33’’. Sfortunato Sébastien Loeb (Prodrive), che ha forato anche lui tre volte e ha concluso a +23’41’’. Oggi quarta tappa da 631 km tra Al-Salamiya e Al-Hofuf. Moto fra le sorprese, ieri è cambiata la classifica della terza tappa della Dakar. Il vincitore Pablo Quintanilla è stato penalizzato di sei minuti, passando così dal primo al settimo posto e il successo è andato all’argentino Kevin Benavides (foto) davanti a Ricky Brabec (anche lui penalizzato di un minuto), secondo a 1’11”. Terzo diventa il francese Adrien van Beveren a 2’51”. Nella generale Ross Branch (Hero), che ha ricevuto pure lui una penalità di un minuto, resta comunque al comando con 3’11” su Josè Ignacio Cornejo, terzo si conferma Brabec a 5’08” mentre Quintanilla scivola a 16’16”.
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