Padel e solidarietà, a Mestre scendono in campo i campioni Sincropi e Graziotti

Le sei tappe della Mediolanum Cup saranno aperte ai tesserati Fitp e ospiteranno nei match Legends alcuni campioni di calcio: si comincia con Dida, Panucci, Di Biagio e Marcolin. La lotta contro l’abbandono scolastico

28 febbraio 2024
Da sinistra Riccardo Sinicropi e Giulio Graziotti, nazionali italiani

Da sinistra Riccardo Sinicropi e Giulio Graziotti, nazionali italiani

Mestre, 28 febbraio 2024 – Venezia è il palcoscenico del momento per il padel. Il torneo Mediolanum Padel Cup 2024, Open FITP con quindicimila euro di prize money, entra nella fase più calda e spettacolare con l'arrivo dei giocatori più forti al Venezia Padel Club, circolo-gioiello di Venezia-Mestre. Un torneo che coinvolge atleti di ogni categoria, fino ad arrivare ai giocatori più forti del ranking nazionale.

È il caso di Riccardo Sinicropi, giocatore della Nazionale italiana protagonista ai Giochi Europei di Cracovia 2023. Sinicropi, numero 9 del ranking FITP e 123° nel ranking mondiale della FIP (Federazione Internazionale Padel) scenderà in campo nel primo di sei tornei Open del tour con l'italoargentino Nicolas Brusa, numero 219 FIP e 25° nella classifica FITP. Lo scorso settembre i due sono stati avversari in finale al FIP Rise Sassuolo, quando Sinicropi, all'epoca in coppia con Giulio Graziotti, ha avuto la meglio su Brusa, sceso in campo in coppia con Flavio Abbate.

Sinicropi-Brusa è la coppia numero uno del tabellone nel primo dei sei appuntamenti che si snoderanno da nord a sud con i tornei Open di Bari, Roma, Ancona, Palermo, Milano. La coppia numero due del tabellone è quella formata da Edoardo Sardella (22° FITP 331 ranking FIP) e l'italo-argentino Cristian Marcelo Calneggia (15° ranking FITP e 389 FIP). Calneggia, 43 anni, è uno dei giocatori simbolo del circuito mondiale, per tre anni di fila campione nazionale in Argentina, ex numero 17 del mondo e punto di riferimento del movimento padelistico del suo paese e in Italia.

Sul podio delle teste di serie trovano posto gli spagnoli Manuel Rocafort Lores (151 FIP e 35 FITP) e l'italo-argentino Julian Americo Di Bene (252 FIP e 28 FITP), con il quale ha centrato la semifinale del FIP Promotion Giulianova. Quarto posto nel seeding per Giacomo Miccini (23 FITP e 425 FIP), e l'esperto italo-argentino Juan Manuel Restivo (143 FIP).

Nel tabellone femminile le teste di serie numero 1 saranno la bresciana Martina Parmigiani ed Erika Zanchetta, originaria di Latina, rispettivamente ottava e ventiduesima nel ranking femminile FITP e top 150 della classifica mondiale. Nella parte bassa del tabellone le giocatrici più accreditate sono Flaminia Olmo e Paola Ciabattoni, nell'ordine numero 18 e numero 20 del ranking FITP, che nel loro primo impegno dovranno vedersela con la vincente tra Procoli/Raunich e la Mascherini, in coppia con Maria Elena Camerin ex numero 41 del ranking Wta di tennis e tecnico federale nei quadri FITP. Completano il lotto delle favorite Giorgia Rosi e Francesca Campigotto, numero 3 del tabellone, insieme a Giulia Pasini e Anna Signorini, numero 4 del seeding.

Oltre al torneo Open, quindicimila euro di montepremi per le categorie femminile e maschile, si terranno anche il Torneo Amateurs, dall'1 al 3 marzo, dedicato ai clienti; il torneo Football Legend domenica 3 marzo, nel giorno delle finali con gli ex calciatori Dida, Christian Panucci, Gigi Di Biagio, Dario Marcolin scenderanno in campo per un mini torneo “Vip ProAm Exhibition”, e ancora un Clinic Top Coach con Saverio Palmieri, ex azzurro, maestro federale nazionale di padel e voce tecnica di Sky Sport. Particolare attenzione sarà dedicata all’Inclusive Padel, con cui l'associazione Bionic People guidata da Alessandro Ossola, primatista italiano dei 60, 100 e 200 metri nelle gare di velocità e finalista alle Paralimpiadi di Tokyo, organizza eventi inclusivi e di socializzazione nel mondo del padel. Le sei tappe del torneo saranno anche un’occasione per sensibilizzare giocatori e spettatori a favore del progetto “Voglio andare a scuola”, la raccolta fondi annuale per prevenire e contrastare la dispersione scolastica minorile che in Italia colpisce circa tre milioni di bambini e bambine. A determinare l'abbandono non sono soltanto le difficoltà economiche, ma anche quelle emotive legate ai disturbi dell'apprendimento e alle esperienze didattiche e sociali sfavorevoli, problemi acuiti dopo la pandemia: Fondazione Mediolanum, Fondazione L'Albero della Vita, Ciai e Il Manto scs sono impegnate nella raccolta fondi per aiutare, in tutta Italia, 680 minori a rischio abbandono precoce degli studi dando loro sostegno e potenziamento didattico extrascolastico.

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