Rugby, l’arbitro della finale mondiale di rugby si ritira dopo le minacce social: “Ho avuto tutto”

Wayne Barnes ha diretto la sfida tra Sudafrica e All Blacks: “È stato un privilegio, è il momento giusto per dedicarmi alla famiglia. Aiuterò gli altri arbitri a fronteggiare le offese”

2 novembre 2023
L'arbitro Wayne Barnes durante la finale dei mondiali di rugby

L'arbitro Wayne Barnes durante la finale dei mondiali di rugby

Roma, 2 novembre 2023 – Classe 1979, avvocato penalista specializzato in casi di corruzione, Wayne Barnes è in realtà molto più famoso per un altro motivo: è stato l’arbitro della finale della coppa del mondo di rugby vinta di misura dal Sudafrica sulla Nuova Zelanda, a Parigi. Ora Barnes ha annunciato l’intenzione di ritirarsi: "Ho avuto il privilegio di arbitrare questa finale, si dice spesso che si può sentire quando è il momento di andare in pensione, ora è il momento giusto per me e la mia famiglia", ha detto annunciando la decisione.

Barnes ha dato l’annuncio con un post sui social, e conoscendo la sua attività fuori dai campi di gioco, sicuramente non è stato spinto dalla paura per le minacce ricevute. Ma è altrettanto innegabile che quello sia un elemento delle decisione: Barnes, inglese, ha chiuso la sua carriera ventennale con la finale dopo aver diretto anche 26 partite del Sei Nazioni e molte finali a livello di club tra coppe dei campioni e campionato inglese. «Continuerò a sostenere gli arbitri e a lavorare con l'International Association of Rugby Referees – ha aggiunto nel post sul proprio ritiro – per garantire che gli arbitri di tutto il mondo abbiano il supporto di cui hanno bisogno per se stessi e le loro famiglie poiché le minacce online sono diventate troppo frequenti". E Barnes ne è stato bersaglio dopo la finale, con minacce di morte online rivolte a lui e alla moglie.

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