Ryder Cup, passione capitale: Golf al Marco Simone per le star mondiali

La 44esima edizione della Ryder Cup si svolge per la prima volta in Italia, sul percorso romano del Marco Simone. Oltre 1.000 giornalisti e 50.000 spettatori seguiranno l'evento, che vedrà i giocatori statunitensi sfidare quelli europei. Il ministro Abodi sottolinea l'importanza della gara, che può servire a dare al golf lo slancio che merita in Italia.

di ANDREA RONCHI
26 settembre 2023

Oggi, con la prima giornata di prova campo, prende il via la 44esimma edizione della Ryder Cup. La sfida, che con cadenza biennale mette di fronte una selezione di 12 giocatori statunitensi ad altrettanti europei, si gioca per la prima volta in Italia, sul percorso romano del Marco Simone. Il presidente della Federgolf Franco Chimenti è riuscito nell’impresa di farsi assegnare la kermesse, terza per seguito dopo i Giochi Olimpici e i Mondiali di calcio. Oltre 1.000 i giornalisti e fotografi accreditati all’evento e 50.000 gli spettatori che quotidianamente seguiranno la gara dal vivo (oltre 600 milioni nel mondo attraverso la tv). Un evento straordinario, come ha sottolineato anche il ministro Abodi: "La Ryder Cup in Italia è un evento fantastico che il mondo ci invidia. Unico nel suo genere, può e deve servire a dare al golf lo slancio che merita, perché è uno sport che nel nostro Paese ha ancora straordinari margini di miglioramento".

La gara si disputa nel corso di tre giornate a partire da venerdì quando i contendenti scenderanno in campo a coppie. Ieri il primo faccia a faccia tra il capitano statunitense Zach Johnson e quello europeo Luke Donald. "Non vediamo l’ora che cominci – ha detto Donald –. Sarà qualcosa di spettacolare. Tutti coloro coinvolti nell’organizzazione hanno fatto un lavoro eccezionale, non ho mai visto tribune così grosse, e il settore hospitality è impressionante".

Capitan Johnson si è anche intrattenuto sul percorso. Come lo ha trovato? "Il Marco Simone non mi delude mai. I green del campo sono fantastici, l’erba gode di ottima salute. Ciò che mi entusiasma di più però è la gente italiana". L’ultima Ryder Cup vinta in trasferta dagli Stati Uniti risale al 1993, da quel momento il Vecchio Continente li ha sempre visti sconfitti. Domani spazio anche ai Vip Shevchenko, Bale, Fioravanti, Carlos Sainz e Djokovic, giusto per citarne alcuni.

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