Saporetti si allontana, arriva un terzo portiere

Per partorire la decisione definitiva servono altre 24 ore. Saporetti scioglierà le ultime riserve fra oggi e domani. I rumors danno in dirittura d’arrivo l’accordo col Carpi. Se non ci saranno sorprese, il Ravenna dovrà spostare il proprio obiettivo su un altro profilo. Nel frattempo, il club giallorosso ha ufficializzato ieri l’ingaggio del portiere Matteo Rossi, classe 2000, prodotto del vivaio del Carpi. Rossi è reduce da una stagione senza troppo spazio, spesa a metà in serie D fra il Carpi e il Borgo San Donnino. Con la maglia del Carpi ha giocato una partita, ironia del destino proprio quella contro il Ravenna, nel ko 3-0 al Benelli del girone di andata, incassando le reti di Campagna, Esposito e Tirelli. Al mercato di riparazione il portiere reggiano ha fatto le valige, trasferendosi al Borgo San Donnino, dove però ha disputato solo una partita. In carriera, Rossi, partendo dalla Primavera del Carpi, ha giocato in D nel 2018-19 con la Reggiana di mister Antonioli (19 presenze) e nel 2019-20 col Lentigione (21), prima di tornare a Carpi in C nel 20-21 (6 gettoni). AlbinoLeffe (16 presenze nel 21-22) e la successiva stagione smezzata fra San Donato Tavarnelle e Picerno, sempre in C, con 4 presenze equamente divise, sono le altre tappe del curriculum. L’arrivo al Ravenna rientra nell’ottica di dotare mister Antonioli di una opzione in più, in caso di scelta tecnica o nel caso si decida di ‘spendere’ i 3 under obbligatori fra i giocatori di movimento. Non dimentichiamo infatti che, per il ruolo di portiere, ci sono già i 2005 Fresia e Galassi. "Sono felicissimo di questa opportunità – ha commentato Matteo Rossi – perché ho trovato subito una piazza molto ambiziosa oltre che blasonata. Il mio obiettivo è giocare il più possibile e di tornare in serie C. Ritrovo mister Antonioli dopo diversi anni e sono contento perché potrà apprezzare la crescita. Il fatto di essere il ‘vecchio’ nel reparto dei portieri, non mi spaventa, ma anzi mi responsabilizza e mi stimola. So in partenza che, per la regola degli under, potrà succedere che possa finire in panchina per qualche partita. L’obiettivo resta tuttavia quello di squadra, ovvero vincere". Sull’amarcord dello scorso anno al Benelli, Rossi ha fatto una battuta di spirito: "Il 3-0 del Benelli? Ero già il portiere del Ravenna... In realtà, per quel match ritenuto molto delicato, mister Serpini decise di mettere in porta un giocatore esperto. Purtroppo è andata come è andata. Il mio rapporto col Carpi si chiuse lì. Per rimanere nel giro accettai il San Donnino, che però era già impostato e non ho trovato spazio. Ora a Ravenna c’è questa possibilità che mi permetterà di far vedere quello che valgo".