Sei Nazioni, l’Italrugby sfiora il colpaccio in Francia: finisce 13-13, palo di Garbisi a tempo scaduto

La reazione dei ragazzi di Quesada dopo la brutta sconfitta contro l’Irlanda è incoraggiante: e gli azzurri avrebbero potuto vincere, ma il calcio piazzato nel recupero si è stampato sul palo

di DORIANO RABOTTI -
25 febbraio 2024
Paolo Garbisi protagonista in azzurro

Paolo Garbisi protagonista in azzurro

Una vittoria sfiorata, un sogno che si è infranto sul palo all’ultimo secondo. Ma il 13-13 finale tra Francia e Italia nella partita del Sei Nazioni non può essere vissuto come una delusione.

Roma, 25 febbraio 2024 – La reazione c’è stata, l’Italia ha dimostrato sul campo di non essere quella fiacca che si era arresa all’Irlanda senza trovare la forza per reagire. E il ciclo del nuovo ct Quesada si torna a colorare d’azzurro: ora ovviamente servirà la continuità, che in fondo è la caratteristica che storicamente è sempre mancata da quando gli azzurri sono stati ammessi nel gotha del rugby entrando nel Sei Nazioni. Ma ci sarà tempo di pensare a questo più avanti, intanto gli azzurri possono tornare da Lilla con alcune certezze importanti.

Una si chiama Ange Capuozzo. Lui che è nato proprio in Francia quasi 25 anni fa, lui che già in passato ha messo la firma sui successi azzurri come in Galles, lui che l’anno scorso è stato eletto giocatore rivelazione dell’anno ai World Rugby Awards. La sua metà del pareggio al 69’ minuto ha rianimato un’Italia che stava subendo nel punteggio ma non nel gioco contro la Francia, che ha giocato quasi tutto il secondo tempo con l’uomo in meno per l’espulsione di Danty subito dopo la ripresa della gara. Alla lunga i galletti, che erano passati subito in vantaggio con la meta di Ollivon trasformata da Ramos e avevano allungato col piazzato dello stesso Ramos, hanno pagato il fatto di giocare così tanto tempo con un uomo in meno: Page-Relo aveva sbloccato il nostro tabellino con un piazzato, Ramos aveva risposto per il temporaneo 13-3 della Francia, poi il piazzato di Garbisi al 61’ ci ha riportato in partita. E l’azione che ha portato Capuozzo in meta con la trasformazione di Garbisi ha riportato gli azzurri in parità, galvanizzando tutta la squadra. Nel finale la Francia ci ha provato ma è stata l’Italia a procurarsi la grande occasione con il calcio piazzato di Paolo Garbisi a tempo scaduto. La grande occasione si è infranta sul palo colpito dall’azzurro, che ha impedito una vittoria che sarebbe stata storica. E certo a botta calda la delusione ed il rimpianto sono fortissimi, ma quando si analizzerà questa partita con la calma e la razionalità che servono, Quesada e i suoi ragazzi potranno cogliere tutto quello di positivo che riportano a casa dal pomeriggio di Lilla. 

Marcatori: 5' Ollivon (FR, m) Ramos (tr), 14' Ramos (F, cp), 40' Page-Relo (IT, cp), 44' Ramos (F, cp), 61' Garbisi (I, cp), 69' Capuozzo (I, m) Garbisi (tr). 

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