Serie C. Pontedera, si accende l’entusiasmo. Tra i pali è ufficiale Tantalocchi

Se la vittoria sul Livorno (2-1, reti granata di Pretato e Italeng) nell’amichevole di mercoledì non può andare oltre il giudizio di aver visto una squadra che, come tutte di questi tempi, ha ancora molto lavoro da fare nonostante qualche buona trama espressa, la presentazione del Pontedera alla città che ha fatto seguito ha accelerato la voglia, la curiosità e l’entusiasmo di vedere all’opera la Agostini band nelle gare ufficiali. C’è tanta fiducia intorno a questo gruppo, com’è chiaramente emerso dalle dichiarazioni rilasciate dai vari addetti ai lavori, tecnici e giocatori, una fiducia rafforzatasi con l’arrivo-ritorno di Riccardo Ladinetti.

Non a caso il più acclamato insieme alle bandiere Espeche e Perretta e al genio Ragatzu, il quale ha apertamente detto di "voler fare di tutto per far vedere le sue qualità anche qui a Pontedera". Qualità che, come ha ricordato il conduttore della kermesse Maurizio Bolognesi, direttore di Radio Bruno, lo hanno portato, anni fa, fino nel giro della nazionale azzurra maggiore. Con l’ingaggio, ufficializzato ieri, del portiere classe 2004 Elia Tantalocchi dalla Primavera della Sampdoria, dove ha giocato le ultime tre stagioni dopo essere cresciuto nel vivaio della Fermana, e quello, molto vicino, del centrocampista Mattia Sala, classe 2005, dal Pisa, il direttore Zocchi ai microfoni ha lasciato intendere che ci sarà spazio anche per altre operazioni. Quelle in entrata dovrebbero riguardare un difensore e un attaccante under, quelle in uscita invece Ianesi, Guidi, Paudice e Selleri. Tra le novità della Serata granata ha avuto uno spazio particolarmente apprezzato la presentazione della maglia per la stagione 2024-25, che riporta il titolo che la Gazzetta dello Sport sparò in prima pagina il 7 aprile di 30 anni fa dopo la vittoria in amichevole sulla nazionale: "Ai mondiali il Pontedera". Decisamente interessante è stata anche la presentazione della neonata associazione "Pontedera cuore granata" da parte di Luca Signorini, che oltre ad essere lo SLO del club è anche il presidente della onlus. Tra le primissime iniziative, il posizionamento di un point granata sul Piazzone e la messa a disposizione, a costi decisamente vantaggiosi, di un pullman per le trasferte dei tifosi, a cominciare da quella del 24 agosto a Legnago. Tutto per suggellare il rapporto città-squadra.

Stefano Lemmi