Sinfonia Estra: operazione playoff completata. La centesima vittoria in Serie A è dolcissima

Trento travolta da una prestazione balistica fenomenale: 24/38 da 2 e 13/20 da 3. Dieci uomini a referto: applausi per tutti

29 aprile 2024
Sinfonia Estra: operazione playoff completata. La centesima vittoria in Serie A è dolcissima

Sinfonia Estra: operazione playoff completata. La centesima vittoria in Serie A è dolcissima

DOLOMITI ENERGIA

80

ESTRA

105

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Ellis 5, Hubb 14, Alviti 14, Conti, Forray 5, Cooke 3, Biligha 19, Mooney 10, Baldwin 10, Mahmadou ne. All. Galbiati.

ESTRA PISTOIA: Willis 19, Della Rosa 9, Moore 21, Metsla 2, Saccaggi 3, Del Chiaro 9, Varnado 15, Wheatle 6, Hawkins 7, Ogbeide 14. All. Brienza.

Arbitri: Sahin, Galasso, Marziali.

Parziali: 20-24, 42-55, 68-76.

Note: tiri da due Trento 26/47, Pistoia 26/43. Tiri da tre Trento 6/27, Pistoia 13/20. Tiri liberi Trento 10/16, Pistoia 14/19.

Sono serviti due schiaffi per rivedere una Pistoia bella da togliere il fiato. L’Estra sbanca il campo di Trento, conquista matematicamente i playoff, pareggia i conti negli scontri diretti proprio con l’Aquila, ribalta la differenza canestri e si prende il sesto posto in classifica e, giusto per non farsi mancare niente, fa segnare la vittoria numero 100 della storia della società nella massima serie. Meglio di così proprio non poteva andare.

La cronaca. Un primo tempo dal tasso adrenalinico decisamente alto. Trento e Pistoia non mettono tempo in mezzo e partono subito forte soprattutto l’Aquila che si prende subito un vantaggio iniziale di 6 punti (11-5). Da lì inizia una partita fatta di break e contro break, sorpassi e recuperi. Rompe gli indugi l’Estra con parziale di 0-12 che la porta a +6 (11-17) risponde subito Trento con un contro break di 7-0 (dal 13-19 al 20-19), Pistoia non ci sta e ribatte con la stessa moneta (20-26). Una sfuriata iniziale che sembra destinata a calmarsi quando nel secondo periodo l’Estra prende in mano la partita. Pistoia oltre ad un attacco che gira a meraviglia riesce anche a contenere meglio in difesa soprattutto è brava a togliere le prime soluzioni agli avversari che sono costretti ogni volta ad inventarsi qualcosa. I biancorossi sono in pieno controllo della partita con margini di vantaggio in doppia cifra che le consentono di gestire le operazioni e di chiudere i primi due quarti sopra di 13 (42-55).

Pistoia sente di essere padrona del match, non si volta indietro e continua a macinare gioco con aggressività e determinazione. Il terzo periodo è veramente una lotta senza quartiere, Trento sa che ha l’ultima possibilità di provare a ribaltare la gara e ci prova con tutta la forza a disposizione ma Pistoia è decisamente dentro il match sia dal punto di vista mentale che del gioco e non trema neppure quando gli avversari tornano a meno 6 (65-71) anche perché in un amen l’Estra rimette le cose a posto. L’ultimo periodo è una prova di forza di Pistoia che, con la pattuglia degli italiani, schianta la resistenza di Trento fino a ridurre in macerie il fortino dell’Aquila che piano, piano perde fiducia e abbandona la partita. Della Rosa e compagni non si fermano neppure di fronte ad un avversario che ormai ha alzato bandiera bianca e negli ultimi cinque minuti dilaga nel punteggio fino al più 25 finale.

Maurizio Innocenti

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