Tiro con l’arco, per Pesaro anche il 9° posto di Marcaccini. È una Sagitta di livello planetario. Donati d’argento al Mondiale 3D

L'Italia trionfa ai Mondiali 3D di tiro con l'arco grazie alla Sagitta Arcieri Pesaro. Michela Donati conquista l'argento nell'Arco tradizionale, mentre Maddalena Marcaccini si conferma al top 10 di Arco compound. Entrambe raccontano le sfide e le emozioni vissute durante la competizione in Slovenia.

di Redazione Sport
10 ottobre 2024
L'Italia trionfa ai Mondiali 3D di tiro con l'arco grazie alla Sagitta Arcieri Pesaro. Michela Donati conquista l'argento nell'Arco tradizionale, mentre Maddalena Marcaccini si conferma al top 10 di Arco compound. Entrambe raccontano le sfide e le emozioni vissute durante la competizione in Slovenia.

L'Italia trionfa ai Mondiali 3D di tiro con l'arco grazie alla Sagitta Arcieri Pesaro. Michela Donati conquista l'argento nell'Arco tradizionale, mentre Maddalena Marcaccini si conferma al top 10 di Arco compound. Entrambe raccontano le sfide e le emozioni vissute durante la competizione in Slovenia.

Se l’Italia ha vinto – nuovamente – il medagliere dei Mondiali 3D di tiro con l’arco, parte del merito va anche alla Sagitta Arcieri Pesaro. Tra le atlete premiate in Slovenia c’è Michela Donati, che ha conquistato l’argento nell’Arco tradizionale. È la seconda volta, per lei, già vicecampionessa del mondo nel 2019 e con in bacheca anche un oro e un argento europei. Ottima pure la prova di Maddalena Marcaccini, alla terza convocazione in Nazionale di fila, che entra di nuovo in top 10 di Arco compound, chiudendo nona. "Non sono partita convintissima perché quest’anno ho cambiato modo di tirare, quindi avevo perso un po’ di sicurezza – racconta Donati –. Il primo giorno di qualifica ha confermato l’altalenanza, nel secondo è andata meglio. Però la fase a eliminazione diretta è partita malissimo: agli ottavi ero già convinta di essere fuori, solo che l’avversaria ha sbagliato l’ultima freccia e io, nonostante lei stesse sbraitando per l’errore, non mi sono fatta distrarre, colpendo e superandola. Dai quarti ho acquistato fiducia, ma in finale non ho gareggiato molto bene: avrei voluto tirare otto belle frecce, ne ho scoccate solo cinque accettabili. Comunque parliamo di un argento mondiale e, se da una lato c’è l’amarezza di aver perso l’occasione per l’oro, dall’altro c’è la soddisfazione di aver ottenuto un bel risultato pur non essendo al meglio".

Dopo aver chiuso al quinto posto il Mondiale 2022, sfiorando la zona medaglia, Marcaccini si è confermata su altissimi livelli. Nonostante anche stavolta sia stata eliminata per una questione di millimetri (due anni fa perse all’ultimo turno eliminatorio per un punto, quest’anno agli ottavi, allo spareggio), la gradarese trova tanti lati positivi: "È stata una bellissima esperienza, in un luogo fantastico e con gare difficili ma estremamente stimolanti. Sono onorata di aver potuto disputare un campionato di alta qualità insieme ai migliori del mondo. Ora si lavora con un bagaglio in più per poter partecipare al prossimo evento".

Nicola Petricca

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