L’Empoli non può fallire. Fare punti con l’Udinese è troppo importante: "Atteggiamento decisivo»

Andreazzoli confessa: "Stavolta prenderei anche la vittoria senza prestazione"

6 ottobre 2023
Fare punti con l’Udinese è troppo importante: "Atteggiamento decisivo"

Fare punti con l’Udinese è troppo importante: "Atteggiamento decisivo"

Inter, Salernitana e Bologna, quattro reti subite e un gol segnato, due sconfitte e una vittoria: questi i dati e le statistiche delle ultime tre partite dell’Empoli da quando Andreazzoli è tornato sulla panchina azzurra. Il tecnico di Massa ha dovuto confrontarsi subito con tre gare importanti arrivate in un momento molto complicato del suo Empoli. Oggi allo stadio Carlo Castellani - Computer Gross Arena arriva l’Udinese, in quello che possiamo considerare un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. “L’Udinese a me è sempre piaciuta e l’ho sempre temuta – esordisce Andreazzoli –. Siamo a fare la quarta partita in un breve periodo, possiamo tirare il fiato dopo di questa e avremo tempo per chiarire ancora di più le idee. Tra averle chiare e trasformarle ci sono ostacoli di mezzo, che la squadra prova a superare con il lavoro. Il futuro ci fa avere la possibilità di intervenire. Difficilmente il risultato arriva se dietro non c’è una prestazione importante. Se però dovessi scegliere stavolta prenderei anche la vittoria senza prestazione". Non si può non sottolineare l’emergenza infortuni in casa Empoli. Da Maldini ancora fermo ai box, dall’infortunio di Caprile dopo il primo impegno stagionale, fino agli stop di Bereszynski e Pezzella. Andreazzoli ne è consapevole e in relazione a questo ha espresso la sua opinione su un interprete che potrebbe tornare utile grazie alla sua duttilità. "Bastoni si adatta molto alle esigenze della squadra, sia come caratteristiche che come volontà. Ha fatto molto bene seppur non avendo ancora una condizione ideale. Nel corso della sua esperienza ha giocato sia come quarto di difesa che come quinto, lui però è una mezzala. Si è sacrificato e ci ha messo del suo per aiutarci".

Oltre agli infortunati sopracitati anche Fazzini non è al massimo ed è reduce da febbre. A centrocampo però l’Empoli potrà contare su uno dei giocatori che più è migliorato dopo l’arrivo di Andreazzoli: Youssef Maleh. Un vero e proprio ‘stacanovista’ considerando che da quando è arrivato in azzurro non ha mai saltato una partita giocando tutti i minuti disponibili, ben 494. "La colpa dei minuti giocati è sua (ride, ndr.). Corre sempre e ha sempre molta partecipazione, non merita riposo. Poi domani vediamo cosa ci conviene fare". L’attacco è ancora uno dei reparti più in crisi a livello realizzativo, a come risolvere il problema cerca di rispondere anche lo stesso Andreazzoli. "Io non credo che sia un fatto mentale, se la porta la vedi e la trovi non c’è questo problema. Metterei l’accento sull’interpretazione della gara, e anche a Bologna è stato così. L’atteggiamento nostro deve essere quello ma poi ci sono anche gli avversari che devono permettertelo". Un giocatore in grado di riportare quella concretezza in attacco che tanto è mancata in queste giornate è sicuramente il giovane fantasista azzurro, Tommaso Baldanzi. Andreazzoli ha parlato della sua posizione in campo e della sua importanza a livello di organico. "A me Baldanzi largo non piace, poi la posizione se la va a prendere anche là – conclude il tecnico azzurro –. Ha libertà di movimento per andare dove più gli piace, la squadra ha bisogno di un equilibrio e quindi lui assume, nella fase di non possesso, una posizione utile alla squadra. Lo conosciamo tutti, gli piace svariare e questo a me piace molto. Più fa, più sono contento".

Niccolò Pistolesi

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