Fossombrone di rimonta nella prima di coppa
I metaurensi battono 2-1 in casa l’Imolese, che era passata in vantaggio. Decisivi i gol di Urso e Satalino, ma qualificazione ancora aperta
Forsempronese
2
IMOLESE
1
Forsempronese (4–3-3): Bianchini 6; Bianchi 6, Urso 6,5, Giunchetti 6, Procacci 6 (38’ st Camilloni 6); Conti 6, Podrini 6 (13’ st Roberti 6), Pandolfi R. 6 (44’ st Pandolfi L. ng); Casolla 6 (22’ st Kyeremateng 6), Fraternali 6 (13’ st Satalino 6,5), Broso 6.
All. Fucili.
Imolese (4-4-2): Adorni 6; Ballanti 6 (46’ st Manzoni ng), Dall’Osso 6, Ale 6, Brandi 6 (29’ st Calabrese 5,5); Pierfederici 6,5 (7’ st Mattiolo 6), Vlahovich 6, Garravini 6, Manes 6; Fabretti 6 (35’ st Gasperoni 6), Raffini 6 (7’ st Melloni 6).
All. D’Amore.
Arbitro: Battistini di Lanciano 6.
Reti: 14’ pt Pierfederici; 40’ pt Urso; 23’ st Satalino.
Note: ammoniti: Bianchi e Brandi; espulso Calabrese al 46’ del secondo tempo.
Buona la prima (partita ufficiale). Contro l’Imolese in Coppa Italia di Serie D, ieri al comunale Bonci di Fossombrone, è finita in festa (2-1), al termine di una partita sostanzialmente combattuta alla pari, salvo qualche disattenzione del Fosso negli ultimi venti minuti. C’è da dire che il caldo afoso di questo primissimo scampolo di settembre non ha certo aiutato, ma, com’è ovvio, campo e temperatura sono uguali per tutti. Tra le note positive c’è senza dubbio la prova del neo acquisto Vittorio Satalino, under (2006) che arriva dalla Ternana e che gioca da attaccante esterno: ieri è uscito dal campo con all’attivo il gol del 2-1. Per lui un debutto memorabile, in riva al Metauro.
La prima occasione della partita è per il Fosso. C’è uno scambio Casolla-Fraternali, con quest’ultimo che cerca la conclusione personale, ma senza fortuna. Il pallone esce oltre il palo più lontano e Casolla si lamenta perché avrebbe voluto il passaggio di ritorno sui piedi. Al minuto otto ancora Casolla in evidenza: il suo colpo di testa dall’area piccola è bello e tempestivo, peccato solo che il pallone si perda sopra la traversa. All’undicesimo si fa vedere l’Imolese. Vlahovic per Pierfederici, che stacca di testa: Bianchini però non si fa sorprendere.
Passano appena quattro minuti e la partita si sblocca. La mette dentro Pierfederici con un diagonale, depositando nel sacco una precedente respinta del portiere di casa. Zero a uno.
Niente paura, perché la mala parata è solo temporanea. Al minuto 40, infatti, Fossombrone pareggia: lo fa con Urso che stacca imperioso di testa e gonfia il sacco alle spalle di Adorni. Come già anticipato, al due a uno conclusivo ci pensa il giovane Satalino al 23’ della ripresa, con un gol che arriva al termine di un bello scambio in velocità sull’out originato da un bel colpo di tacco sulla linea di centrocampo del neo acquisto Kyeremateng, che era entrato da pochi secondi.
L’ultimo sussulto della gara è un cartellino rosso che l’arbitro sventola in faccia a Calabrese per una gomitata che gli era partita nella concitazione del traffico d’area, nei minuti estremi del forcing emiliano. Questa la sintesi conclusiva del debutto stagionale per il Fossombrone: positivo il risultato maturato in campo, ovviamente, da rivedere - come ha sottolineato l’allenatore Michele Fucili nel dopo gara - il calo di concentrazione nel finale.
a. bia.
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