L’allenatore Banchieri elogia la squadra: "Abbiamo chiuso la porta, Ceccacci super"

Simone Banchieri è soddisfatto del punto conquistato: "Avevamo preparato la partita così, sapevamo delle difficoltà che ci avrebbe creato il Pescara, i ragazzi sono stati bravissimi. Poi voglio fare un plauso a Ceccacci che oggi era al debutto in Lega Pro, è cresciuto con noi a Pesaro, un ragazzo del 2003 che ha fatto una partita straordinaria che ha salvato nel primo tempo un gol fatto quindi sono contento dello spirito che ha la nostra squadra, dell’organizzazione che ha e dell’identità che ha. Sapevamo che oggi c’era da soffrire e abbiamo sofferto di squadra e credo che sia una cosa bella, per chi vuole fare calcio come noi è molto importante". Un Pescara meno rapido del solito: "L’avevamo preparata così, perché il ritmo loro è stato determinato dal nostro blocco che rimaneva basso. Trovando il blocco basso loro non riuscivano a trovare giocate e quindi hanno dovuto ricorrere a palle buttate al centro. Per me non potevano fare più di così, perché noi eravamo molto organizzati e per tutta la settimana abbiamo lavorato per fare questo al meglio. E i ragazzi l’hanno fatto benissimo". Il tecnico biancorosso aveva lavorato assieme ai ai suoi anche sull’aspetto mentale e sulla tenuta di gara in questo senso: "Alla squadra avevo chiesto di fare una grande partita, perché per fare punti qua bisogna fare una grande partita, perché loro sono forti, sono organizzati, sono bravi tecnicamente, ma i nostri ragazzi non sono stati da meno. Poi penso che nel primo tempo con un po’ più di qualità e di scelte migliori potevamo anche fare gol con De Vries e nel secondo tempo dove c’era da soffrire e sacrificarsi la squadra ha fatto benissimo. Quindi ci prendiamo questo punto che è importante per come è stato fatto. Perché il come è ancora più importante del punto. Polverino ha fatto una parata straordinaria. E’ un ragazzo a cui teniamo tanto. Ma sono stati tutti bravi, da Tonucci a Valdifiori, a tutti gli altri, parliamo di una bella prova collettiva al di là dei singoli".

Beatrice Terenzi